domenica 23 marzo 2014

In rete, quella stessa rete relativamente alla quale dichiara il Grande Grillo Ignorante dichiara:"non mente mai" ( e i grillini talebani compresi quelli di Maiori insieme a quelli di Voghera) per almeno venti giorni è girata questa informazione bufala. Ovviamente i polli ignoranti del cinque svastiche e della Lega ladroni in casa nostra hanno sguazzato con commenti razzisti nella rete. Non sono mancati neanche i commenti dei contro costa e contro sistema. Ogni volta che trovavo l'informazione chiedevo a chi l'aveva pubblicata di approfondire meglio le fonti. Risultato: era una bufala. Mai esistita questa legge e neanche programmata. Ai navigatori in rete ricordo che è un milione di volte più facile mentire in rete rispetto a quanto sia possibile mentire in televisione. Ovviamente la lettura di un libro sull'argomento limita molto la possibilità di mentire. E quindi consiglio ai grillini di leggere almeno tre libri a settimana. Ma sarà difficile. Sono quasi tutti abituati a leggere solo il blog di Grillo.

La bufala dei rom che possono viaggiare gratis sui mezzi pubblici

di   - 21/03/2014 - Non esiste né il relatore del decreto legge né la Commissione promotrice

La bufala dei rom che possono viaggiare gratis sui mezzi pubblici
In questi ultimi giorni in rete sta girando una notizia che sta allarmando non poco gli italiani. Dal primo aprile i rom viaggeranno gratis sui mezzi pubblici di tutta Italia. Ma possiamo confermare con certezza che si tratta di una bufala e che i rom pagheranno il biglietto come tutti gli altri. Spieghiamo il perché.


Foto: Marco Lussoso/LaPresse
Foto: Marco Lussoso/LaPresse
LA NOTIZIA-BUFALA - Il blog Jedasupport riporta quanto scritto da Notiziepericolose quella che è la notizia bufala con tanto di virgolettati attribuiti all’onorevole Beneamato, esponente di Sel, presidente della Commissione Pari Opportunità della Camera dei Deputati, il quale spiega che il provvedimento viene richiesto dall’Europa:
«Un aiuto concreto ai tanti Rom che usano il trasporto pubblico per poter mendicare e trovare il giusto sostentamento per una vita dignitosa. Un impegno per garantire a tutti la fondamentale libertà di sopravvivenza. Questo provvedimento continua sulla strada intrapresa dal nostro Governo in questa fase di profonda crisi. Il nostro obiettivo – ha detto l’onorevole Beneamato- è quello di intervenire con decisione sul sistema della mobilità per rendere i mezzi di trasporto più attraenti e maggiormente fruibili. Allo stesso tempo non potevamo rimanere indifferenti verso questioni di giustizia sociale e solidarietà verso questa bistrattata minoranza. E’ l’Europa che ce lo chiede».
Quindi a partire dal primo aprile i Rom che avranno regolare Carta d’Identità potranno viaggiare gratuitamente e mendicare legalmente. Lo stanziamento arriva da un decreto previsto nell’ultimo Patto di Stabilità ed approvato lo scorso 27 gennaio che prevede uno stanziamento di 320 milioni l’anno fino al 2015 per una platea potenziale di 300.000 rom per un’esenzione nazionale.


IL RIFERIMENTO ALLA FRANCIA - Si chiude con un riferimento al ministro dell’Interno francese Manuel Valls secondo cui i rom che non si integrano devono essere espulsi, con l’autore che di contro accusa l’Italia di far
viaggiare gratis a discapito degli italiani onesti che pagano le pesanti tasse!Un vero e proprio “pesce d’aprile” per gli italiani!
Il riferimento a Manuel Valls è l’unica cosa corretta di questo pezzo. Anche perché il ministro, come riportato da France Info, che solo una minoranza di Rom vuole integrarsi in Francia. Ma restiamo alla bufala principale, ovvero a quella dei trasporti pubblici gratuiti per i Rom in possesso di una carta d’identità.
ECCO PERCHÉ È UNA BUFALA - Possiamo dire che si tratta di una bufala perché  la fonte usata da Jedasupport è NotiziePericolose, che come si legge in fondo ad ogni pagina è “è un sito satirico, ed alcuni degli articoli contenuti in esso sono frutto della fantasia”. Inoltre non esiste alcuna Commissione per le Pari Opportunità in questa legislatura, la diciassettesima. Come conferma il sito della Camera, c’è un comitato Presieduto dal Segretario di Presidenza Valeria Valente e composto dalle deputate Annalisa Pannarale, Tiziana Ciprini e Lorena Milanato. Ma sopratutto non esiste alcun onorevole Beneamato di Sel, come dimostra Openpolis. E se qualcuno ha ancora dei dubbi, può verificare la sua esistenza nella pagina di Sel destinata alle schede dei propri parlamentari. E neanche qui c’è alcuna traccia del fantomatico Beneamato. Invece la bufala c’è, eccome.

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