"Giorgio Napolitano si sta attribuendo troppi poteri. Ieri ha convocato tre capigruppo al Quirinale, e ha deciso insieme a loro cosa fare sulla legge elettorale, per questo oggi non risponderemo alla convocazione che ci ha fatto". Paola Taverna è durissima nel declinare all'invito che il Capo dello stato ha rivolto al Movimento 5 stelle per discutere sul Porcellum e sulle riforme istituzionali, dopo che ieri, sugli stessi temi, ha incontrato gli esponenti della maggioranza.
"A questo punto - prosegue la capogruppo stellata al Senato - mi aspetto che fra una settimana in Italia torni la monarchia. È una battuta, ma fino a un certo punto, visto che ieri Napolitano ha invitato i grandi a pranzo e ci tratta oggi come bambini a cui offrire una merenda".
Proprio non le è andato giù l'incontro di ieri.
Beh sono rimasta molto sorpresa per le modalità e per gli argomenti di discussione. Noi abbiamo sempre condotto a viso aperto una battaglia contro questo comitato di presunti saggi che dovrebbe riformare la nostra Costituzione, ci saremmo aspettati una diversa attenzione, anche se è il metodo che è discutibile.
Vale a dire?
Napolitano ha una serie di poteri che può utilizzare. Avrebbe potuto per esempio fare una comunicazione alle Camere su questo argomento, spiegando il suo punto di vista al parlamento. Al contrario, mi sembra si stia attribuendo troppi poteri. Ieri ha convocato tre capigruppo e ha deciso insieme a loro cosa fare sulla legge elettorale. A questo punto mi aspetto che fra una settimana in Italia torni la monarchia.
Addirittura? Spiegano che abbia voluto incontrare separatamente maggioranza e opposizione.
È una battuta, ma fino a un certo punto. Che fa, ieri invita a pranzo i grandi e oggi offre la merenda ai bambini? Noi non ci sentiamo tali, per cui in questi minuti stiamo declinando l'invito. Avrebbe dovuto invitare tutti insieme.
Eppure quello della legge elettorale è un tema che interessa anche a voi.
Sono stupita della velocità con cui si accelera su questo punto. Proprio mentre il Parlamento è impegnato a discutere su una legge di stabilità che, quella sì, inciderà sulle vite di tutti gli italiani. Le cose potevano essere fatte diversamente.
Chiederete l'impeachment per il presidente della Repubblica come ha sostenuto ieri Grillo?
Guardi, queste cose vanno discusse tutti insieme. Certo che bisognerà studiare cosa è successo in questi ultimi sette mesi, perché tanti aspetti sono ancora oscuri, e bisogna capire cosa sta succedendo. Napolitano comunque si comporta come un capo politico, per cui non escludo nessuna iniziativa, non metto limiti alla provvidenza.