Giorgio Napolitano è disponibile a incontrare Beppe Grillo. L'ex-comico aveva contattato nei giorni scorsi il Colle, in concomitanza con un post scritto per il blog, chiedendo udienza al presidente della Repubblica per lui e per Gianroberto Casaleggio. Il Quirinale ha fatto sapere al capo politico dei 5 stelle di presentare una richiesta formale, inoltrata poche ore dopo - come da richiesta - dallo staff della Casaleggio&associati. Gli uomini del guru avevano così sondato il terreno in via ufficiale, chiedendo di avere indicazione di un paio di date per la prossima settimana.
Ma Napolitano ha giocato d'anticipo, rispondendo nel giro di 48 ore indicando venerdì prossimo alle 11.00, e inquadrando l'incontro non come uno scambio "privato" tra i tre, come proposto da Grillo, ma come un appuntamento formale tra il Capo dello stato e la delegazione politica di una delle principali forze del Parlamento.
Una richiesta che ha spiazzato i vertici grillini, che hanno provato, tramite un fax spedito qualche ora fa, a chiedere un rinvio a dopo il weekend. "Beppe sta decidendo in queste ore il da farsi - comunicano dal suo staff - e molto dipenderà anche dal fatto che la richiesta di rinvio venga accettata. Anche se non lo fosse - spiegano - crediamo che alla fine non farà la mossa irrituale di non presentarsi".
Il Colle ha così spiazzato il mattatore a 5 stelle. Tra le righe firmate dal segretario Donato Marra, vi si legge che la presenza di Casaleggio, come da protocollo presidenziale, è stata implicitamente subordinata ad un chiarimento del ruolo che l'esperto del web ricopre nel M5s ("potranno partecipare anche altre personalità purché ne siano chiariti i titoli e le funzioni nell'ambito del movimento").
Marra sottolinea tra l'altro la disponibilità a ricevere anche i vertici parlamentari stellati, che fino a poche ore fa non avevano contezza precisa dei contatti intercorsi tra il leader e il Quirinale. Tanto che il capogruppo al Senato, Nicola Morra, intervistato a botta calda da Sky, ha preso tempo: "Se andremo? Dobbiamo sentire Grillo, dovremo coordinarci tra noi".
Per il momento, anche se il Colle rimanesse irremovibile e Grillo accettasse un faccia a faccia venerdì prossimo, lo staff dell'ex-comico esclude categoricamente una sua partecipazione al Restitution day previsto per domani pomeriggio, mentre, in caso l'incontro con Napolitano avesse luogo, il leader stellato dovrebbe tenere immediatamente dopo una conferenza stampa.
Leggi il comunicato integrale del Quirinale dopo fotogallery
L'arrivo di Grillo al Quirinale
1 di 9
Ansa
  • Avanti
Ecco la nota: "Gentile dottore, in relazione alla richiesta da lei formulata ieri a nome del leader del movimento 5 stelle di un incontro 'privato' con il presidente della Repubblica, devo precisarle che tale incontro non potrà caratterizzarsi come tale, come avviene in tutti i casi in cui il capo dello stato incontra delegazioni di forze politiche rappresentate in parlamento. Tanto premesso ho il piacere di comunicarle che il presidente della repubblica è disponibile ad effettuare tale udienza nella giornata di venerdì prossimo, alle ore 11.00. A tale udienza potranno partecipare, insieme al leader del movimento Beppe Grillo e ai presidenti dei gruppi parlamentari, come da vostra richiesta e come già avvenuto del resto in recenti occasioni, anche altre personalità purchè ne siano chiariti i titoli e le funzioni nell'ambito del movimento".