Che bel quadretto. A Voghera i grillini presentano "progetti etici" letti sul web, che come è noto è la fonte primaria delle più grandi ca........... Il loro guru parcheggia al posto dei portatori di handicap e si riposa in hotel (chissà a quante stelle) quando tutti pensavano che dormisse in camper. A Voghera, grazie alla presenza di giornalisti che dopo essere entrati nei giornali con la tessera di partiti di destra o di sinistra ora si preparano a salire sul carro di Grillo (si sa anche i giornalisti tengono famiglia), i cloni in miniatura di Casaleggio, grande amico di Benzi loro unico capo, con una perfetta tecnica di marketing (ma non avevano rifiutato i confronti in televisione?) vanno sui giornali locali e parlano di lavoro senza aver presentato una sola interpellanza su questo argomento. Fanno finta di intervenire nel Consiglio Comunale come singoli cittadini ma ovviamente avevano preparato tutto prima perché si sa "uno vale uno". Tutto preparato con un intervento sul "Punto", noto giornale a partitico, poi sui giornali on line ed infine con la cronaca ben fatta dal grande giornalista Lodigiani che di un intero consiglio comunale riporta l'intervento di Garofoli e del PD ( si sa che forse le lezioni le vinceranno loro meglio portarsi avanti) e solo una frase virgolettata del consigliere grillino mettendo tutti gli altri insieme (come dire: Il PD vince le elezioni e i grillini sono il secondo partito.). Il " Movimento 5 Stelle - Rubiconto Sindaco" che di lavoro si è occupato eccome non è mai citato dai giornalisti di destra del "Punto" né da quelli (che dovrebbero essere) di sinistra. Censura? No. Una pura casualità. Ai cittadini diciamo non compriamo questi giornali in maniera che tali giornalisti, dopo aver fatto i ruffiani dei partiti di destra e di sinistra, non possano più continuare a fare anche i ruffiani di Grillo e Casaleggio ma finalmente dovranno cercarsi un lavoro idoneo alle loro capacità. E in verità non crediamo ve ne siano tanti considerato il livello di preparazione, di coraggio e di amore per la libertà che hanno. Malgrado i pirla grillini ed i giornalisti ruffiani, le ca......... che leggono in rete (per i pirla grillini sarebbe meglio leggere qualche libro in più), le censure che non garantiscono il pluralismo (anche i giornalisti della Provincia Pavese farebbero bene a leggere qualche libro in più piuttosto che pubblicare quelli che scrivono e che vengono letti solo dai famigliari più stretti), malgrado tutto questo l'Italia ce la farà.

Uno vale uno e Casaleggio vale per tutti