Lega, cacciava gli immigrati ma gli clonava le schede per i suoi affari
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L'artefice dell'iniziativa è lo stesso Bonet e gli immigrati coinvolti sono due cittadini di nazionalità senegalese e bengalese, risultati del tutto estranei alla vicenda.
Certo è una metafora fortissima che la Lega Nord, il partito del pugno di ferro nei confronti degli immigrati, che nella sua propaganda erano tutti "portatori di illegalità e di pericoli", nella realtà li raggirava e li usava per sfuggire alle intercettazioni delle forze dell'ordine. E che la segretaria del gruppo leghista alla Camera usasse un telefono intestato al sign Md Zalal Uddin.
Della serie: senza vergogna!