Luca Bottura a Matteo Salvini: Perché non avete chiesto indietro il maltolto ai ladri della Lega?
L'autore satirico, ex Cuore, ora conduttore di "Lateral" a Radio Capital, risponde così via twitter (@bravimabasta) a Salvini (@matteosalvinimi) che attaccava il sindaco di Roma Ignazio Marino per la storia del "Pandagate", le ripetute multe alla Panda rossa con permesso scaduto del primo cittadino romano
Pubblicato il 19 novembre 2014 16:24 | Ultimo aggiornamento: 19 novembre 2014 16:24
di Redazione Blitz
ROMA – Luca Bottura a Matteo Salvini: “Ciao Matteo, ‘sta roba che non avete chiesto indietro il maltolto ai ladri della Lega come è andata poi, esattamente?” Il segretario leghista non risponde.
L’autore satirico, ex Cuore, ora conduttore di “Lateral” a Radio Capital, risponde così via twitter(@bravimabasta) a Salvini (@matteosalvinimi) che attaccava il sindaco di Roma Ignazio Marino per la storia del “Pandagate”, le ripetute multe alla Panda rossa con permesso scaduto del primo cittadino romano.
Questo aveva scritto Salvini: “Il sindaco di #Roma #Marino annuncia: “Ho pagato le multe”. Bravo, vuoi pure una medaglia? Dimettiti però. #Salvini #Lega
Qualcuno (@tanocacchione) rincara la dose e ricorda che il leader della Lega con le sanzioni a chi viola il codice della strada non va tanto d’accordo. Cronaca del luglio scorso:
Singolare protesta del segretario della Lega Nord, Matteo Salvini, contro i nuovi autovelox del Comune di Milano: accompagnato da un gruppo di militanti, Salvini ha coperto con uno scatolone l’impianto che si trova lungo via Enrico Fermi, vialone che conduce al tratto urbano della A4, non distante dalla sede leghista di via Bellerio.
Sempre a proposito di codice della strada e politica, un anno prima, Il Giornale aveva preso in giro Salvini per essersi vantato su Facebook di essersi messo a guidare dopo una serata a bere con i militanti della Lega.
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