Alda D’Eusanio e la foto col coltello alla
gola: sui social è polemica
La conduttrice si fa un selfie su Fb con la lama sul collo. «Solidarietà alla polizia pronta allo sciopero per lo stipendio». Ma sui social è polemica. «Scelta infelice»
Uno scatto con un coltellaccio puntato alla gola. Quando conduceva in Rai programmi come «Al posto tuo», i toni erano decisamente melodrammatici, non da combattente pura e dura. Evidentemente i tempi sono cambiati se anche Alda D’Eusanio arriva a postare una foto così forte su Facebook. Il lungo intervento sul social inizia così: «Matteo Renzi, VAFFA.....! ». Il resto è un attacco diretto al premier sul blocco degli stipendi dei dipendenti pubblici, poliziotti compresi. Scrive Alda:«Alla notizia dello sciopero delle forze dell’ordine Renzi ha esclamato:«Non ci posso credere! E cosa si aspettava, il giovane Matteo, quando ha deciso di bloccare gli stipendi a chi per 1.300 euro al mese rischia la vita per difendere i cittadini, fare la scorta a lui e ai suoi colleghi?»
In difesa dei poliziotti
«Lo sa Renzi che a carabinieri e polizia manca la benzina per le macchine di servizio, mancano le divise decenti e vanno in giro con le toppe? Che stringendo i denti dedicano la propria vita per proteggere la sicurezza degli italiani tutti?». Il post dell’ex conduttrice di programmi Rai è, da una parte, un elenco dei problemi delle forze dell’ordine, dall’altro il rimprovero a Renzi per essersi «rimangiato alcune promesse ».
Rincara la D’Eusanio: « Le forze dell’ordine non chiedono aumenti, ma l’adeguamento ai loro stipendi già da fame. Chiedono ciò che gli spetta» . Poi un finale dedicato allo Stato che: «affama i suoi servitori e arriva perfino al massimo del disonore consegnando due suoi soldati, i due maró, nelle mani di carcerieri stranieri». Quindi il vaffa ripetuto al premier.
Polemiche su Fb
È la foto della D’Eusanio che indigna di più il popolo del web. Quel coltellaccio puntato in gola, immagine brutale e già troppo vista di questi tempi in tutt’altri contesti, non piace. Glielo rimproverano in molti. «Brutta foto, fa impressione» le scrive un utente. Un altro sottolinea: «È di pessimo gusto». Ma sono anche tanti quelli approvano l’azione della D’Eusanio e le dicono brava.
Trash e bufere
Alda D’Eusanio ha costruito tutta la sua carriera in Rai. Per anni giornalista del Tg2 è passata poi a condurre i programmi del pomeriggio, taglio popolare e buoni ascolti: «L’Italia in diretta», «Al posto tuo», «Ricomincio da qui». Trasmissioni considerate talvolta trash e oggetto di critiche. A causa di un grave incidente stradale, fu investita da uno scooter nel 2012, ha vissuto un periodo difficile superato solo dopo una lunga riabilitazione. La D’Eusanio ha dovuto stare lontana dal piccolo schermo e sulla sua biografia ufficiale lamenta di «essere stata bandita dai vertici della Rai a cui ho dedicato 30 anni della mia vita». La polemica più recente, quando ospite de «La vita in diretta», novembre scorso. Parlando del caso di un uomo disabile che si è risvegliato dopo dieci anni dal coma, ha detto : «Quella non è vita». Alla bufera che s’è scatenata la giornalista abruzzese ha replicato di aver semplicemente espresso il suo no all’accanimento terapeutico.
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