DISCRIMINAZIONE
A Loano la pizza «Speriamo nel Vesuvio»: polemica in Rete
Il Movimento neoborbonico ha invitato i napoletani presenti in zona a non frequentare il locale. E il proprietario si difende: «Sono stato frainteso».ta Napoli e «mi spiace. Non volevo offendere proprio nessuno».
I NEOBORBONICI SUL PIEDE DI GUERRA. Il Movimento neoborbonico ha invitato «i tanti napoletani o meridionali presenti in zona a evitare di frequentare quel locale o di scegliere Loano come destinazione turistica».
Il movimento ha sollecitato «un intervento e una sanzione da parte delle autorità preposte per l'utilizzo di un linguaggio offensivo e che, usato diffusamente soprattutto negli stadi, diffonde un'ideologia impregnata di razzismo verso un'intera e incolpevole popolazione».
Il movimento ha sollecitato «un intervento e una sanzione da parte delle autorità preposte per l'utilizzo di un linguaggio offensivo e che, usato diffusamente soprattutto negli stadi, diffonde un'ideologia impregnata di razzismo verso un'intera e incolpevole popolazione».
- In un ristorante di Loano (Savona) viene servita la pizza 'Speriamo nel Vesuvio' (Ansa).
La foto postata in Rete ha scatenato un vero e proprio putiferio sui social network, soprattutto su Twitter.
In modo ironico secondo Federica «la colpa è dei rom».
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