mercoledì 25 giugno 2014

Sono un italiano, bianco ed ho 55 anni. Balotelli ha ragione. È una vera vergogna per un popolo trattare una persona come viene trattato questo ragazzo.


Balotelli: ho dato tutto per il mio paese, i “negri” come ci chiamate voi non mi avrebbero scaricato

MERCOLEDÌ, 25 GIUGNO 2014


Balotelli: ho dato tutto per il mio paese, i "negri" come ci chiamate voi non mi avrebbero scaricato

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Andrea Mollica
Andrea Mollica

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Ecco il messaggio di Mario Balotelli sul suo profiloInstagram.
Sono Mario Balotelli ho 23 anni e non ho scelto di essere italiano . L ho voluto fortemente perché sono nato in ITALIA e ho sempre vissuto in ITALIA. Ci tenevo fortemente a questo mondiale e sono triste arrabbiato deluso con me stesso . Si magari potevo fare gol con la costa rica avete ragione ma poi? Poi qual’è il problema? Forse quello che vorreste dire tutti è questo? La colpa non la faccio scaricare a me solo questa volta perché Mario Balotelli ha dato tutto per la nazionale e non ha sbagliato niente.( a livello caratteriale) quindi cercate un’altra scusa perché Mario Balotelli ha la coscienza a posto ed è pronto ad andare avanti più forte di prima e con la testa alta. Fiero di aver dato tutto per il Suo paese. O forse, come dite voi, non sono Italiano. Gli africani non scaricherebbero mai un loro ” fratello” . MAI. In questo noi negri, come ci chiamate voi, siamo anni luce avanti. VERGOGNA non è chi può sbagliare un gol o correre di meno o di più. VERGOGNOSE SONO QUESTE COSE. Italiani veri! Vero?

26 COMMENTI



  1. Henriette · Mercoledì, 25 Giugno 2014, 6:47 Pm
    siamo stati bravissimi a perdere, è il gioco più difficile da mettere in campo, ora é il momento di mandare avanti” il Sudamerica : il Papa, i mondiali, ora tocca a quella parte di mondo
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  2. domandona · Mercoledì, 25 Giugno 2014, 6:30 Pm
    Rossi e Cabrini …dediti nella notte a pratiche omosessuali.
    ?????
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  3. aria fritta · Mercoledì, 25 Giugno 2014, 6:21 Pm
    Ma pensi a giocare , invece che stare sul web e rispondere ad ogni provocazione .
    Un professionista non puo’ star dietro a tutti gli idioti che girano in rete .
    Anche Prandelli ha sbagliato a buttarla in politica e l’ impiego di Balotelli e’ sembrato piu’ voler dare l’ impronta antirazzista piu’ che una vera convinzione tecnica .
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  4. zandrea · Mercoledì, 25 Giugno 2014, 6:20 Pm
    E’ bello sentir dire da uno che ha fatto del calcio una professione che gli permette di guadagnare milioni di euro, che in fondo è solo un gioco.
    Purtroppo il calcio non è solo un gioco, ma un’attività che muove miliardi di euro in tutto il mondo, crea eroi idolatrati dalle folle e imitati dai ragazzi.
    A vedere le squadre ci vanno per farsi pubblicità i capi di Stato di tutti i paesi; adesso Mario per giustificare i suoi fallimenti ci racconta la favola del calcio che è un pò come il gioco delle bocce.
    La verità è che il suo allenatore e i suoi compagni l’avevano protetto e aiutato perchè da lui si aspettavano grandi cose; quando hanno visto che li aveva presi in giro, lo hanno mandato a quel paese.
    L’italianità e il colore della pelle non c’entrano niente.
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    • Pino · Mercoledì, 25 Giugno 2014, 6:49 Pm
      Quando una squadra fallisce e’ onesto dire che le colpe sono di un solo giocatore ? Ed è forse onesto da parte di Buffon , De Rossi e qualche altro senatore accusare pubblicamente i compagni più giovani? Non è forse più dignitoso osservare un giusto silenzio e meditare sugli errori di tutti? forse Chiellini non ha commesso errori in questo mondiale ? E Buffon , De Rossi e Marchisio sono immuni? Allora criticate pure ma con equilibrio ed educazione.
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  5. huf · Mercoledì, 25 Giugno 2014, 5:44 Pm
    Tutti voi del paese per cui giocate non ve ne importa nulla. Siete come i soldati mercenari che combattono per soldi. Tutto legittimo e normale. Avete deluso forse i miliardari alla guida del industria del divertimento calcistico che hanno fatto scomese su voi. Roba da telenovella brasiliana…
    Vedrai che a 46 anni rileggendosi dirà: che faccia tosta avevo
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  6. fiore · Mercoledì, 25 Giugno 2014, 5:38 Pm
    concordo. lui come altri, ma non solo lui. spero soprvviva alle inesorabili “purghe” che, ovviamente ci saranno. e per lui non c’è più Prandelli. Io spero in Mancini. Vade retro Allegri e, ancor più Mr. simpatia, Capello. Stiano dove sono. Ci mancano anche sti 2 e il prossimo mondiale che giocherà la nazionale sarà nel mese del mai dell’anno più…
    Rispondi


  7. Renzino · Mercoledì, 25 Giugno 2014, 5:36 Pm
    ‘Fiero di aver dato tutto per il Suo paese.’
    Ma quale paese… Tutti voi del paese per cui giocate non ve ne importa nulla. Siete come i soldati mercenari che combattono per soldi. Tutto legittimo e normale. Avete deluso forse i miliardari alla guida del industria del divertimento calcistico che hanno fatto scomese su voi. Roba da telenovella brasiliana…
    Rispondi


    • adele · Mercoledì, 25 Giugno 2014, 6:47 Pm
      ‘Fiero di aver dato tutto per il Suo paese.’
      Ma quale paese… Tutti voi del paese per cui giocate non ve ne importa nulla. Siete come i soldati mercenari che combattono per soldi. Tutto legittimo e normale. Avete deluso forse i miliardari alla guida del industria del divertimento calcistico che hanno fatto scomese su voi. Roba da telenovella brasiliana…
      Telenovela rumena vs telenovela brasiliana . La prima però è trasmessa da un livoroso e sleale concorrente .
      Il problema di Balotelli , a leggere la telenovela rumena, sono dunque i soldi che lui ( la telenovela rumena) non hai .
      iI soldi che ha guadagnato come gladiatore al servizio dei grassi schiavisti dell’industria del calcio ,sono il problema di Balotelli, non il fatto che ne fanno sempre un capro espiatorio . Quanta stoltezza in questa telenovela rumena!
      Rispondi


  8. huf · Mercoledì, 25 Giugno 2014, 5:25 Pm
    è ora che inizi a farsene una ragione: il mondo del calcio è così. Un giorno alle stelle, quello dopo alle stalle.
    …non perché sia “negro”, è così per tutti. Se non erro, nel mondiale dell’82 Rossi e Cabrini furono accusati di scarso rendimento poiché dediti nella notte a pratiche omosessuali.
    …dopo un mese erano “eroi nazionali” (tuttora celebrati)
    :?:
    Rispondi


  9. Andrea Z. · Mercoledì, 25 Giugno 2014, 5:11 Pm
    per me chi dà tutta questa importanza al calcio ha dei problemi mentali seri.
    Ha ragione Balotelli, quante storie, è solo un gioco.
    E lui è italiano come e più di tutti noi.
    Rispondi


    • adele · Mercoledì, 25 Giugno 2014, 6:34 Pm
      per me chi dà tutta questa importanza al calcio ha dei problemi mentali seri.
      Ha ragione Balotelli, quante storie, è solo un gioco.
      E lui è italiano come e più di tutti noi.
      Quoto questa.
      Rispondi


  10. egginardo71 · Mercoledì, 25 Giugno 2014, 5:10 Pm
    Ha ragione Balo, lui la sua parte l’ha fatta ed è il complesso a non aver funzionato.
    Tuttavia è ora che inizi a farsene una ragione: il mondo del calcio è così. Un giorno alle stelle, quello dopo alle stalle.
    …non perché sia “negro”, è così per tutti. Se non erro, nel mondiale dell’82 Rossi e Cabrini furono accusati di scarso rendimento poiché dediti nella notte a pratiche omosessuali.
    …dopo un mese erano “eroi nazionali” (tuttora celebrati)
    Rispondi


  11. zandrea · Mercoledì, 25 Giugno 2014, 5:08 Pm
    L’unica speranza è che l’Arsenal si compri quel piccolo uomo, che cerca di nascondere le sue misere prestazioni dietro falsi attacchi razzisti, e l’Inghilterra se lo prenda nella sua nazionale.
    Prandelli ha cercato di costruire una squadra intorno a Balo, come avevano cercato di fare inutilmente Allegri e Seedorf nel Milan; ma la verità è che non si può costruire niente intorno a un bambinone immaturo.
    Le squadre si costruiscono intorno ai Baresi, ai Pirlo, agli Zanetti; gente seria che lavora duro.
    Rispondi


  12. Uno · Mercoledì, 25 Giugno 2014, 4:56 Pm
    ho dato tutto per il mio paese,
    ?????
    Il Santo
    andato in Pallone?
    Rispondi


  13. Laura · Mercoledì, 25 Giugno 2014, 4:48 Pm
    Io sono d’accordo con Balotelli. Non trovo assolutamente giusto addossare la colpa ad un solo giocatore quando era l’intera squadra a mancare. Difesa inesistente, centro campo assente…. cosa poteva fare Mario??? Un miracolo??? Prandelli ha sbagliato tutto e lo rispetto per essersi dimesso. I media, come al solito, fanno cagare, perchè un giorno sei alle stelle ed il giorno dopo alle stalle…
    Grande Mario, vai avanti così!
    Rispondi


  14. the wall · Mercoledì, 25 Giugno 2014, 4:27 Pm
    Balotelli ha preso tutto dagli italiani, in modo particolare da coloro i quali hanno votato PD in cambio di 80 euro.
    Lui, Mariuccio, è uno di quelli che vuole trarre il massimo profitto rendendo il minimo possibile, esattamente come milioni di parassiti italiani che hanno portato le finanze pubbliche al collasso. Si dice che sky possa offrire un miliardo 1.000.000.000 di euro per i diritti della serie A…secondo me è una pazzia per lo spettacolo deprimente che offre il calcio nazionale. Eppure per il calcio ci sono 7 milioni di abbonamenti distribuiti tra sky e mediaset, qualcosa che non riuscirò mai a comprendere e giustificare.
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    • Andrea Z. · Mercoledì, 25 Giugno 2014, 5:12 Pm
      ma Dio Santo, che c’entrano ora gli 80 euro?
      Rispondi


  15. adele · Mercoledì, 25 Giugno 2014, 4:23 Pm
    Fiero di aver dato tutto per il Suo paese.
    Quel che tanti vittoriosi giocatori non hanno mai fatto , ma che tuttavia vengono cinti di allori . l’Elmo di Scipio , a questa italietta ingrata vendicativa , le ha letteralmente fracassato la testa.
    Rispondi


  16. marco scamardella · Mercoledì, 25 Giugno 2014, 4:21 Pm
    no gioca bene
    e si nasconde dietro la negritudine e supposti valori morali etici delle società composte da negri
    un dramma umano uno che crede di essere un campione e richia nei fatti di non esserlo
    se fosse eschimese o cinese il problema resterebbe
    parla troppo e con idee confuse e spacconate
    gioca niente
    lasci perdere , si goda i soldi investendoli bene
    si dia pace
    Rispondi


    • adele · Mercoledì, 25 Giugno 2014, 4:34 Pm
      e si nasconde dietro la negritudine e supposti valori morali etici delle società composte da negri
      Tu dici? Quando i tifosi lo insultano per il suo colore , come fa a nascondersi , dove , in quale rifugio può nascondersi mentre gioca in un largo campo aperto e sotto gli occhi di tutti ? I “supposti” valori etici dietro i quali nascondiamo la nostra arianità sono di gran lunga più ipocriti
      Rispondi


      • marco scamardella · Mercoledì, 25 Giugno 2014, 5:18 Pm
        sono fasulli e razzisti tutti e due


  17. Luisaweb · Mercoledì, 25 Giugno 2014, 4:21 Pm
    Ci mancava solo il “luminare” dalla testa pelata a difendere l’indifendibile. Balotelli non sarà mai un grande calciatore perché non ha senso di squadra … e il calcio è gioco di squadra! Ma forse lui non se ne è accorto e la butta in caciara con la storiella del colore della pelle. Il colore che conta è quello della maglia e non so come faccia lui a sentirsi a posto con la coscienza. In campo non fa altro che criticare i compagni e lamentarsi sempre per i passaggi mancati o sbagliati, e lui che non la butta dentro ? e cade a terra con tale frequenza che gli arbitri non gliene danno una ! E giù altre critiche e cartellini. Ma via la smetta e cerchi di essere almeno … tanto un gra giocatore non lo sarà mai !!!!! Checché ne pensi il Galliano!
    Rispondi


  18. metiX · Mercoledì, 25 Giugno 2014, 4:16 Pm
    Prandelli imputa alle accuse del rinnovo la brutta figura fatta, Balotelli lo imputa al razzismo, ma se fossero seri direbbero:” siamo professionisti del calcio, siamo pagati esageratamente, abbiamo la fortuna di fare ciò che ci piace, siamo gli idoli di molte persone però, purtroppo, abbiamo sbagliato e ce ne andiamo sperando che altri possano fare meglio”
    Rispondi


  19. fabio · Mercoledì, 25 Giugno 2014, 4:16 Pm
    Se questo “pensierino” l’ha scritto davvero lui è segno che il problema è ancora più grosso di quanto si potesse pensare. Umanamente dispiace vedere un giovane italiano, statunitense, algerino, camerunense, non importa, ridursi a dire tali cose. Gli occhi per guardare gli abbiamo tutti e tutti abbiamo visto. Visto i suoi gesti sportivi e visto il suo impegno. Ma il problema, come sempre, non è nel singolo, è in un’organizzazione che più che fare i conti con lo sport, fa i conti con la pubblicità e gli sponsor. Questi ragazzi, molto spesso immaturi, non sono esseri umani, ma marchi, muri su cui attaccare pubblicità. In effetti non si è mai sentito un muro dire qualcosa di sensato
    Rispondi
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