Susanna Camusso: "Pronti a votare il referendum della Lega sulla Fornero". E la maglietta: "Arrogance, profumo di premier"
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"L'impegno che deve venire da questa manifestazione è che se non ci saranno risposte nei prossimi giorni si prosegua con lo sciopero". Senza mezzi termini Susanna Camusso, che questa mattina a Roma al corteo del pubblico impiego è tornata a minacciare l'astensione dal lavoro per protestare contro il Jobs act.
Se bisogna "riorganizzare il lavoro, questo lo si fa con i lavoratori", ha continuato il segretario generale della Cgil, che si è detta disponibile anche ad appoggiare il referendum della Lega nord per abolire la legge Fornero: "Nel momento in cui la Corte
Costituzionale ammettesse il referendum, sicuramente sì, perché determinerebbe per il Governo il tempo entro il quale abolire una legge ingiusta".
Costituzionale ammettesse il referendum, sicuramente sì, perché determinerebbe per il Governo il tempo entro il quale abolire una legge ingiusta".
Dopo la t-shirt 'Io sono Marta', indossata per la manifestazione del 25 ottobre, oggi la Camusso ha partecipato alla manifestazione unitaria del pubblico impiego indossando una maglietta rossa con disegnata una boccetta di profumo e la scritta 'Arrogance, profumo di premier'.
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