Ast Terni: Landini contestato da alcuni operai
Fischi, urla e qualche litigio. L’esito della trattativa tra sindacati, azienda e governo al Mise sulla vicenda Ast è vissuta con i nervi a fior di pelle. Mentre Maurizio Landini cerca di spiegare le prossime mosse un gruppo di operai lo contesta, coprendo la sua voce al megafono. Oggi abbiamo portato a casa il pagamento degli stipendi che è un diritto e ripristinato le basi per un tavolo di trattativa, cosa si deciderà lo vedremo con i lavoratori ha ribadito il leader Fiom. Alcuni dipendenti però hanno contestato l’accordo. Landini ha poi continuato a discutere in modo acceso con i lavoratori per alcuni minuti finché un violento temporale non ha disperso i manifestanti. «Non avevano capito – ha sottolineato il sindacalista – che entreranno solo 150 lavoratori domani e, se necessario lunedi’ per pagare gli stipendi, ora ci siamo chiariti».
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