lunedì 18 agosto 2014

Ah, ah,ah,ah.......... Vai con la Lega Nord!!!!! Se prendessero il potere riuscirebbero a fare meglio di Craxi in minor tempo.

Umberto Bossi denuncia Matteo Salvini per il mancato vitalizio (FOTO)

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Umberto Bossi denuncia Matteo Salvini. Proprio così, il Senatur che ha fondato la Lega Nord ha deciso di portare in tribunale l'attuale segretario del Carroccio. È quanto riporta il quotidiano la Repubblica. Il motivo della lite è pecuniario: Salvini avrebbe infatti negato a Bossi un vitalizio annuo di 400mila euro, venendo meno ai patti messi nero su bianco in una scrittura privata.
Ecco l'antefatto. Bossi da tempo percepisce dalla Lega un "vitalizio" di 900 mila euro -così si legge nella citazione di Bossi contro Salvini -per sostenere le sue spese mediche, e finanziare quelle del suo staff politico, il famoso "cerchio magico". Il legale del Senatur, inoltre, l'avvocato Matteo Brigandi, aveva presentato alla Lega una parcella milionaria per la sua attività professionale dal 2000 al 2013. E, per farsi liquidare l'esosa parcella, aveva chiesto e ottenuto dal Tribunale il sequestro cautelativo di sei milioni di euro sui conti leghisti. Dall'altra parte, il segretario del Carroccio, Salvini, al momento del suo insediamento aveva manifestato l'intenzione di non versare più alcuna somma al fondatore leghista, non voleva pagare la parcella Brigandi, e aveva annunciato la volontà di costituirsi parte lesa, come Lega, nei processi contro lo stesso Bossi e i suoi figli, Renzo e Riccardo.
Una faida che sembrava risolta con la mediazione di Stefano Stefani, tesoriere del partito. Con Salvini, Bossi, Stefani e Brigandi che firmano una scrittura privata lo scorso febbraio.
Ecco gli accordi tra i quattro. Bossi avrebbe imposto al suo legale di rinunciare alla sua parcella e di svincolare i sei milioni di euro. In cambio Salvini avrebbe garantito al Senatur un "vitalizio" di 400 mila euro annui, e si sarebbe impegnato a non costituirsi parte lesa nei processi contro la famiglia Bossi.
Soltanto che, se da una parte Bossi ha liberato i soldi leghisti fatti sequestrare dal suo legale che ha rinunciato alla parcella, il Carroccio i sei milioni li ha spesi tutti per la campagna elettorale per le scorse elezioni Europee.
Col bilancio della Lega in rosso Salvini ha fatto sapere a Bossi di non potergli più garantire i 400 mila euro promessi. La goccia che ha fatto traboccare il vaso, infine è stato l'annuncio che la Lega alla prima udienza del 10 ottobre contro i familiari di Bossi, si sarebbe costituita parte lesa. (...) Così il Senatur ha deciso di citare in tribunale Salvini per danni. E riservandosi di procedere sul fronte penale per truffa.
Salvini smentisce. "Non ci costituiremo e non perdo tempo a commentare cazzate": così il segretario della Lega Matteo Salvini ha risposto all'Ansa sulla possibilità che il Movimento si costituisca contro Bossi e i suoi figli al processo. "Noi - ha aggiunto sulla ricostruzione di Repubblica - usiamo il nostro tempo per fermare Mare Nostrum e ridurre le tasse, non per le cazzate".
Il commento di Salvini alla notizia in un post sulla sua pagina Facebook:
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