acqua_pubblicaUn vero e proprio golpe contro l’acqua pubblica definiva lo scorso novembre sul blog di Grillo, Filippo Nogarin sindaco grillino di Livorno, la sua estromissione dalla presidenza dell’azienda dei servizi idrici di Livorno e provincia:

“Tutto come volevasi dimostrare. La logica di negare al sindaco di Livorno la Presidenza per pochi mesi (sarei scaduto ad ottobre) ci da chiaramente il segnale di quale genere di direzione si intenda dare all’Autorità Idrica per il prossimo futuro…

Un attacco ai beni comuni senza nessun precedente, quello che in questi 5 mesi da sindaco ho riscontrato pure sulla questione della gestione rifiuti e nei trasporti pubblici. L’assemblea di AIT ha di fatto ratificato un golpe bianco, sovvertendo di fatto lo stesso Statuto dell’Autorità Idrica Toscana.

Quello che mi conforta, di questa esperienza, è il sostegno che ho ricevuto costantemente dai Movimenti per l’Acqua Pubblica, che hanno compreso come questa battaglia non fosse solamente quella di un sindaco 5 stelle, ma fosse coerente con la loro battaglia che è pure la mia da sempre. Ringrazio per il sostegno tutti coloro che al di la dell’appartenenza partitica hanno fatto una oggettiva analisi con un dibattito politico assembleare. Mi sento di dover per questo ringraziare l’assessore del comune di Pistoia e quello del comune di Firenze per aver quantomeno tentato di proporre un dibattito reale.

Hanno vinto una battaglia forse, non certamente una guerra, perché i cittadini non possono, non vogliono e non devono vedersi sottrarre una risorsa essenziale come l’acqua”. Questo scriveva Nogarin.

Ieri, l’assessore del Comune di Livorno Giovanni Gordiani ha votato l’aumento fino al 10% delle bollette dell’acqua.
A riferirlo, senza giri di parole, con un comunicato è il sindaco di Suvereto, Giuliano Parodi:

Giuliano-Parodi-matteoderrico«Come Sindaco questa mattina ho partecipato a Livorno (sala consiliare) alla Conferenza Territoriale n5 “Toscana Costa” dell’AIT (Autorità Idrica Toscana). All’ordine del giorno “proposta di nuova struttura dei corrispettivi per il gestore ASA spa per l’anno 2015″.

Ovvero la nuova modulazione delle bollette dell’acqua.

La proposta che ci è stata sottoposta prevede un aumento medio del 5% sulle bollette (con picchi massimi fino al 10% ) Questo aumento e’ giustificato per sopperire il disavanzo tra il PEF (piano Economico Finanziario) ipotizzato da ASA spa (circa 81 milioni di euro) e l’entrata presunta dalle bollette stimata sugli introiti 2014 (circa 77 milioni di euro).

Era la seconda conferenza a cui partecipavo, la prima circa 2 mesi ci fu illustrata la proposta questa mattina andava votata. Io la scorsa conferenza sollevai tutta una serie di perplessità e chiesi ad AIT ed ad ASA di portare una nuova modulazione che NON PREVEDESSE AUMENTI, con un PEF calcolato partendo dalle entrate 2014 (77 milioni) e per far ciò bastava ridurre qualche investimento NON INDISPENSABILE e contrarre i costi di gestione.

Così non e’ stato e quindi questa mattina io ho votato NO a questa proposta di aumento, (unico Sindaco a fare ciò).

Mi ha lasciato basito la posizione dell’assessore del Comune di Livorno (Giovanni Gordiani ex bancario fiorentino volato in Belgio per fare il consigliere giuridico alla direzione generale ambiente della Commissione europea, tessera del Pd in tasca fino al 2011) che ha votato SI senza sollevare troppe criticità…come feci la scorsa volta gli ho ricordato che una delle 5 stelle del suo “movimento”è’ l’ACQUA PUBBLICA..e quindi è inaccettabile questo meccanismo perverso di calcolo che viene usato che fa investimenti prevedendo un certo introito se poi i cittadini sono virtuosi e risparmiano acqua l’anno successivo visto il “gap” che si è venuto a creare tra uscite ed entrate si aumenta la bolletta…il messaggio è più risparmi più paghi!…

io non sarò mai complice di tutto questo».