"Migranti? Bruciamoli vivi". Su Fb frasi choc del dirigente Polfer
Uno dei post di Lunetto, poi cancellati insieme al profilo Facebook, scovati e pubblicati da 'Meridionews'
Articolo pubblicato il: 19/06/2015
"Che un funzionario della Polizia di Stato si esprima in questo modo vergognoso è inammissibile: sono inaccettabili i toni, gli argomenti, le minacce, le offese razziste e gli insulti alle Istituzioni del nostro Paese, a partire dalla Presidente della Camera". La denuncia parte dal deputato siciliano di Sinistra Ecologia Libertà, Erasmo Palazzotto, in merito ad alcune dichiarazioni pubblicate sul profilo Facebook del funzionario della polizia e dirigente della Polfer di Catania, Gioacchino Lunetto. Sui post, scovati dal giornale locale online 'Meridionews', si leggono scritte come: "Gli immigrati? Buttateli a mare"; "bruciarli vivi e rimpatriarli"; "Mi manca Hitler".
"Le sue farneticazioni - prosegue l'esponente di Sel - sono incompatibili con il giuramento prestato alla Repubblica italiana e alla Costituzione. Ci aspettiamo a questo punto - conclude Palazotto - che il Capo della Polizia e il ministro dell'Interno chiariscano e ci dicano quali atti abbiano intrapreso. In caso contrario, pronti a portare la vicenda in Parlamento nelle prossime ore".
La Digos di Catania ha trasmesso alla Procura gli atti sulle dichiarazioni dell'ispottore della Polfer. Il questore Marcello Cardona ha "disposto l'avvio, con rapidità e rigore, di opportune valutazioni per l'adozione di provvedimenti disciplinari".
Nessun commento:
Posta un commento