Riorganizzazione delle docenze, con l’assunzione di 150mila precari e il taglio delle supplenze. Formazione continua degli insegnanti e aumenti di stipendio in base al merito. Più banda larga e wifi. Più musica, arte e inglese. Sono alcune delle novità del piano della “buona scuola” di Matteo Renzi, la nuova riforma dell’istruzione. In attesa della annunciata svolta renziana, ecco una fotografia (non proprio felice) della scuola italiana. Per approfondire le tematiche relative
Liberi cittadini contro il regime partitocratico, i privilegi della casta sindacale della triplice, la dittatura grillina e leghista, la casta dei giornalisti
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
dipocheparole venerdì 27 ottobre 2017 20:42 82 Facebook Twitter Google Filippo Nogarin indagato e...
-
Da Gianfranco Fini a Paolo Cirino Pomicino: ecco chi sosterrà il fronte trasversale di D'Alema per il No al referendum L'Huffin...
-
Non sempre i poeti hanno taciuto. Franco Fortini nel 1994 scrisse: “Berlusconi: non fascismo ma oscura voglia di servitù. Bisogna dire di ...
-
Che fine hanno fatto i filobus di Virginia Raggi? Erano nuovi, ecologici e avrebbero fatto bene alla salute dei romani. Così la sind...
Nessun commento:
Posta un commento