Grillo da Farage e Salvini da Le Pen: lo scacchiere del Parlamento Europeo
di Stefania Carboni - 28/05/2014 - Il leader del Movimento è stato più volte invitato dal populista inglese. In comune tra i due il referendum per l'uscita dall'euro. Ora a Bruxelles gli euroscettici fanno paura
Grillo vola a Bruxelles ed incontrerà l’euroscettico che ha stravinto nel Regno Unito Nigel Farage. Dopo la delusione per il voto e mentre ancora montano ancora le polemiche, il leader del Movimento ha incontrato sul volo per Bruxelles Matteo Salvini, segretario della Lega Nord. Una lunga chiacchierata anticipata via twitter dal leghista stesso:
MESSORA CON BEPPE - A pochi minuti dal tweet di Salvini son partite le indiscrezioni. Un incontro con Marine Le Pen? Niente di tutto ciò. Il capo genovese avrebbe un incontro con il leader dei populisti inglese dell’Ukip. Ipotesi? Formare un nuovo gruppo. Ad accompagnare Beppe Claudio Messora, che sarebbe il futuro capo dello staff comunicazione al Parlamento europeo. Il portavoce di Farage per il momento non conferma né smentisce l’appuntamento, che secondo fonti parlamentari potrebbe avvenire nella sede dell’Efd.
- Farage festeggia la vittoria. Credits: Getty Images
- LaPresse
IL VOTO IN RETE? – La Lega Nord ha sempre dichiarato l’intenzione di formare un gruppo insieme alla leader francese. Non risulta quindi nuova l’alleanza nello scacchiere europeo. Diversa invece la posizione del Movimento 5 stelle che ancora non ha dato indicazioni sull’adesione ad un gruppo per i suoi 17 deputati. Per tale scelta si è sempre ripetuto come un mantra la «decisione della rete». Probabilmente Grillo sta valutando quali gruppi proporre ai suoi attivisti. Di certo Farage era già adorato dal leader del Movimento. Per i più attenti l’invito è stato rivolto da Farage due giorni fa: «Vorrei incontrare Beppe Grillo e discutere con lui delle nostre politiche che hanno molto in comune», disse il populista qualche minuto dopo la vittoria.
REFERENDUM E ROSTBEEF – Nigel Farage, leader degli euroscettici inglesi dello Uk Independence party e già eurodeputato del gruppo Europa della Libertà e della Democrazia al Parlamento europeo. Stima da sempre Beppe Grillo. Una intervista a Lettera 43 invitava il comico a «Londra a mangiare rostbeef, bere birra inglese e parlare della vita». «Grillo sta sviluppando qualcosa molto importante» ha detto, premendo sul referendum sull’euro. Perché «l’Italia», ha spiegato, «deve essere governata dagli italiani, e non da questi idioti» dell’Unione europea.
LA MANCANZA DI LE PEN – Le Pen ha convocato un pranzo di lavoro alle 12.30 con tutti i leader dei partiti (compreso Matteo Salvini della Lega) che intendono partecipare al suo nuovo gruppo, che sarà presentato in una conferenza stampa alle 16.30. Secondo lo staff di Salvini, oltre agli eletti dell’Fn francese e ai cinque della Lega, dovrebbero esservi quattro eurodeputati austriaci, quattro olandesi, un belga fiammingo e uno o due eletti del Partito democratico svedese. Mancherebbe, in questo caso, almeno un deputato di un settimo paese necessario per formare un gruppo europarlamentare. Più in difficoltà Farge che ha bisogno dell’apporto fondamentale con il Movimento. L’incontro di Grillo con Farage, secondo quanto viene riferito, si tiene fuori dal Parlamento europeo, in un ristorante del centro di Bruxelles
(Foto copertina: Federico Ferramola / LaPresse – Photo by Matt CardyPeter Macdiarmid/Dan Kitwood/Oli Scarff/Getty Images and Mauro Scrobogna /LaPresse)
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