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BERLINO – Federica Pellegrini si conferma la regina dei 200 stile libero. Agli Europei di nuoto di Berlino, la fuoriclasse azzurra conquista il terzo oro consecutivo nella manifestazione continentale, mai nessuna ci era riuscita. Una gara secondo il suo stile, condotta in rimonta e chiusa con il tempo di 1'56"01. Al secondo posto l'ungherese Katinka Hosszu in 1'56"09. Terzo posto e bronzo per l'olandese Femke Heemskerk in 1'56"81. "Questa gara mi esalta sempre molto, sono contenta di essermi riconfermata campionessa d'Europa - ha detto la Pellegrini -. Mi piace averlo fatto in casa del mio idolo da bambina Franziska Van Almsick e sono davvero contenta", ha aggiunto la campionessa veneta. Una Pellegrini protagonista assoluta e trascinatrice della squadra azzurra a Berlino: "Sì la vittoria nella  4x200 è stata spettacolare, c'è stata voglia e carattere. Tutte e quattro siamo state perfette e non capita sempre". Federica inizia anche a guardare avanti:  "Ora si entra negli ultimi due anni prima di Rio, per ora cerco di dare il massimo per essere lì, qualsiasi siano tempi e avversarie poi vedremo. Poi domani ci sono i 400, sarà un divertimento in più".

BRONZO PER LA CARAMIGNOLI - L'altra soddisfazione per l'Italia la fornisce Martina Rita Caramignoli, medaglia di bronzo nella gara dei 1.500 metri femminili. L'azzurra con 16'05"98 è giunta terza nella finale vinta dalla spagnola Mireia Belmonte Garcia (15'57"29). Secondo posto e medaglia d'argento per l'ungherese Boglarka Kapas (16'03"04). Quinto posto per l'altra azzurra Aurora Ponselè con il tempo di 16"13"20.

L'ORO ARRIVA ANCHE DAI TUFFI: TRIONFO CAGNOTTO-DALLAPE' -Grandi notizie arrivano anche dai tuffi, con Tania Cagnotto e Francesca Dallapé che dopo aver fatto la voce grossa già nel turno preliminare, dominano la  finale del trampolino sincro dai 3 metri dando all'Italia un'altra medaglia d'oro. Le due azzurre hanno chiuso con il punteggio di 328.50 per la sesta vittoria di fila nella manifestazione. Medaglia d'argento per la Germania con 313.50 e bronzo all'Ucraina a 307.20. "Ci voleva, non venivamo da un'ottima annata, visto che non ci siamo qualificate alle World Series di Shanghai", commenta la Cagnotto. "Il punteggio è un buon segnale, ci siamo allenate poco insieme e bene nelle ultime due settimane. E quando ci si allena bene, i risultati arrivano". La coppia è ormai rodata: "Abbiamo la fortuna di essere simili e si vede negli obbligatori, che hanno pagato molto, e poi c'è sintonia. Siamo due che, quando si tratta di lavorare, non ci tiriamo indietro e questo è fondamentale in una coppia sincro". "Abbiamo rifinito le ultime cose qui a Berlino - sottolinea soddisfatta la Dellapè - ed il collegiale a Trieste è servito a restare concentrate sull'obiettivo. Le insicurezze c'erano, con poco allenamento ti fai delle domande, ma tutto è andato bene. Non me l'aspettavo e sono contenta".

SOLO SESTA LA 4x200 MASCHILE - Oro per i padroni di casa della Germania nella finale della staffetta 4x200 stile libero. Backhaus, Lebherz, Rapp e Biedermann si sono imposti in 7'09"00, precedendo la Russia, seconda in 7'10"29 ed il Belgio, bronzo in 7'10"39. Solo sesta la staffetta azzurra. Andrea D'Arrigo, Damiano Lestingi, Gabriele Detti e Filippo Magnini hanno nuotato la distanza in 7'12"24.

ORO CZERNIAK NEI 100 FARFALLA - Il polacco Konrad Czerniak ha vinto la medaglia d'oro nella finale dei 100 farfalla con il tempo di 51"38, nuovo record dei campionati. Secondo posto e medaglia d'argento per l'ungherese Laszlo Cseh in 51"89. Bronzo per il bielorusso Pavel Sankovich in 51"92.

ORO POLACCO ANCHE NEI 200 DORSO - Polonia sugli scudi anche nei 200 dorso . Oro al polacco Radoslaw
Kawecki coon il tempo di 1'56"02, davanti al tedesco Christian Diner (1'57"16) e l'ungherse Gabor Balog, terzo in 1'57"42. Solo ottavo l'azzurro Luca Mencarini con 1'58"92.

NEI 50 DORSO ORO ALLA HALSALL, QUINTA LA BARBIERI - La britannica Francesca Halsall ha vinto la medaglia d'oro nei 50 dorso. Con il tempo di 27"81 ha preceduto di un centesimo la connazionale Georgia Davies. Bronzo alla danese Mie Nielsen (27"87). Quinto posto per Arianna Barbieri che ha nuotato in 28"36. Settima, invece, Elena Gemo in 28"59.

PEATY RE DEI 50 DORSO. QUINTO TONIATO - Dopo il record del mondo ottenuto ieri, Adam Peaty conquista l'oro nei 50 dorso, imponendosi in finale con il tempo di 27"00. Sul secondo gradino del podio il lituano Giedrius Titenis in 27"34, davanti allo sloveno Damir Dugonjic (27"48). Quinto posto per l'azzurro Andrea Toniato in 27"53.

50 SL, ORSI IN FINALE. FUORI DOTTO - Marco Orsi si qualifica per la finale dei 50 stile libero. L'azzurro ha ottenuto l'ottavo tempo con 22"15. Niente da fare invece per Luca Dotto, eliminato con il 12° tempo di 22"27. Miglior tempo delle semifinali per il francese Florent Manaudou in 21"57.

200 FARFALLA, POLIERI E PIROZZI IN FINALE – Stefania Pirozzi e Alessia Polieri si qualificano per la finale dei 200 farfalla . La Pirozzi ha ottenuto il quinto tempo in 2'08"96, ottavo crono per la Polieri in 2'10"31. Miglior tempo delle semifinali per la spagnola Mireia Belmonte Garcia in 2'06"53.

BENE DI PIETRO, MA RECORD AMARO
 – Silvia Di Pietro realizza il nuovo record italiano nei 50 metri stile libero con 25"04, ma per un solo centesimo fallisce l'ingresso nella finalissima europea. Fuori anche Erika Ferraioli, 14° tempo in 25"38. La più veloce è stata la svedese Sara Sjoestroem, 24"39.

CASTIGLIONI FUORI DALLA FINALE DEI 50 RANA
 – Niente da fare per Arianna Castiglioni, eliminata nelle semifinali dei 50 rana. L'azzurra ha chiuso con il 12° tempo in 31"53. Miglior crono delle semifinali per la lituana Ruta Meilutyte in 29"88. Eliminata in mattinata Giulia De Ascentis, 27esima in 32″54, fuori anche Lisa Fissneider: l’azzurra, inizialmente accreditata del sedicesimo tempo (31″85). è stata squalificata per aver usato il tape, il nastro colorato che si applica ai muscoli per fini riabilitativi, bandito dalla Fina.

RENZI FA I COMPLIMENTI A BARELLI - Il Presidente del Consiglio Matteo Renzi ha telefonato al presidente della Federnuoto Paolo Barelli, una conversazione lunga dieci minuti per conoscere anche i particolari dei successi, le sensazioni che provano gli azzurri da giorni all'attenzione di tutto il Paese, e per comunicare alla Squadra nazionale la sua soddisfazione per i successi ottenuti. "E' eccezionale quello che state facendo. Siete l'orgoglio dell'Italia. Non sapete che piacere sto provando -ha sottolineato il premier-. State trasmettendo un'immagine bella, di giovani volenterosi e vincenti. Un esempio per il Paese e le nuove generazioni. Grazie Paolo. Abbraccia tutta la squadra da parte mia". Il presidente Barelli, amico del premier Renzi da quando era sindaco di Firenze, ha replicato: "So quanto tieni allo sport e conosco l'attenzione che rivolgi alle discipline acquatiche. Sono contento che i nostri ragazzi abbiano dato un messaggio positivo e dimostrato cosa si può ottenere con impegno. Grazie Matteo. Grazie Presidente".