CRESCITA
L'economia americana ha accelerato nel secondo trimestre, con il Pil che è salito del 4,2%. L'ha affermato il dipartimento del Commercio, comunicando la seconda stima sul Pil (+4% la prima).
La crescita si contrappone alla frenata del primo trimestre quando il Pil era calato del 2,1%. Il dato è andato oltre le attese degli analisti, che scommettevano su un +3,9%.
PREOCCUPAZIONI SPAZZATE VIA.L'accelerazione del secondo trimestre sembra spazzare via i timori di un rallentamento o di una nuova recessione per l'economia americana dopo la frenata del primo trimestre.
La crescita media della prima parte dell'anno è rimasta però debole, con un Pil in crescita dell'1,05%. A spingere il Pil nel secondo trimestre gli utili delle aziende, saliti a a un tasso annualizzato a 1.840 miliardi di dollari, in aumento del 6% rispetto al primo trimestre.
I consumi sono aumentati del 2,5% e gli investimenti non residenziali dell'8,4%.
La crescita si contrappone alla frenata del primo trimestre quando il Pil era calato del 2,1%. Il dato è andato oltre le attese degli analisti, che scommettevano su un +3,9%.
PREOCCUPAZIONI SPAZZATE VIA.L'accelerazione del secondo trimestre sembra spazzare via i timori di un rallentamento o di una nuova recessione per l'economia americana dopo la frenata del primo trimestre.
La crescita media della prima parte dell'anno è rimasta però debole, con un Pil in crescita dell'1,05%. A spingere il Pil nel secondo trimestre gli utili delle aziende, saliti a a un tasso annualizzato a 1.840 miliardi di dollari, in aumento del 6% rispetto al primo trimestre.
I consumi sono aumentati del 2,5% e gli investimenti non residenziali dell'8,4%.
Giovedì, 28 Agosto 2014
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