giovedì 28 agosto 2014

Uomini decapitati e Di Battista che fa l'analisi alla Che Guevara. Ma questi sono assassini spietati. Con questi assassini non si può trattare.

Egitto, quattro uomini decapitati da jihadisti in un video shock: "Erano spie del Mossad"

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EGITTO
Un nuovo video shock dei jihadisti salafiti: quattro persone vengono decapitate con un coltello dal loro boia a volto coperto. Poi le teste vengono appoggiate sui cadaveri, mentre la sabbia del deserto si tinge di sangue. L'accusa rivolta ai quattro uomini è quella di essere "spie del Mossad", i servizi segreti dello Stato di Israele. Il filmato è stato pubblicato sul web dai jihadisti di Ansar Bayt al-Maqdis, gruppo terroristico basato nel Sinai, salito alla ribalta delle cronache quando, lo scorso febbraio, dissuase (in maniera poi risultata convincente) i turisti occidentali dal recarsi in vacanza a Sharm el-Sheik, causando un notevole danno economico al governo egiziano.Il gruppo all'inizio del mese di luglio avrebbe giurato fedeltà al califfo dello Stato Islamico, Abu Bakr al-Baghdadi.
Dopo il video dell'Isis che documentava la decapitazione del giornalista americano James Foley, il filmato segna un'ulteriore escalation nella comunicazione dell'orrore. Nel video si vedono i quattro prigionieri inginocchiati a terra. I jihadisti sono in piedi, attorno a un uomo che legge un lungo proclama. Poi si scatena l'orrore, con tanto di colonna sonora.
Le presunte immagini delle esecuzioni, che risalgono a inizio mese, sono state diffuse in un video su YouTube. Se l'autenticità del video fosse confermata, sarebbe la prima volta che un'organizzazione terroristica in Egitto esegue decapitazioni in pubblico e davanti alle telecamere.
Secondo i militanti, le quattro "spie" avrebbero fornito informazioni di intelligence ai servizi segreti israeliani per un raid aereo avvenuto il 23 luglio in cui hanno perso la vita tre combattenti di Ansar Bayt al-Maqdis. Le "spie" erano state catturate dai terroristi del Sinai mentre si dirigevano verso la città di Sheikh Zuwaid, distante solo pochi chilometri dalla Striscia di Gaza.
Le immagini del video, che dura circa cinque minuti e mezzo, sono di buona qualità. Si vedono otto uomini armati e con il volto coperto da passamontagna e in primo piano il loro presunto leader, che legge la condanna a morte per i quattro cittadini egiziani, bendati e in ginocchio davanti a lui. Secondo l'uomo, due delle presunte "spie" avrebbero confessato di essere state pagate dal Mossad, mentre le altre due sarebbero state in carcere in Israele per contrabbando. Poco più tardi le immagini choc delle esecuzioni, con la telecamera che indugia sulle teste mozzate dei quattro egiziani.
egitto

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