Leader dei Forconi liguri finisce in manette per spaccio
Davide Mannarà è accusato di spaccio di cocaina in complicità con un barista albanese
Dalla lotta contro le tasse allo spaccio di cocaina, questa la poco edificante di Davide Mannarà, un trentacinquenne di Savona fermato dalla polizia e accusato di spaccio di cocaina.
Davide Mannarà (via Facebook)
IL CARICO INTERCETTATO - Insieme a Mannarà è stato arrestato un albanese, Ribaj Boro, che gestiva il bar che sarebbe stato il canale di distribuzione della droga. La cocaina arrivava dalla Spagna, da Valencia, ma l’ultima volta si è fermata a Milano, dova le forze dell’ordine hanno intercettato e sequestrato mezzo chilo di polvere bianca diretta a Savona.
L’ARRESTO - Non sapendosi intercettato, Mannarà si era lamentato al telefono con i fornitori per la mancata consegna, fornendo così alla polizia le prove sufficienti per procedere al suo arresto. Mannarà era salito agli onori delle cronache ai tempi della mobilitazione dei Forconi nei panni di leader della protesta nel Ponente ligure.
Nessun commento:
Posta un commento