lunedì 11 agosto 2014

Quando si legge con attenzione il documento della SVIMEZ sulla situazione economica del sud mi viene da pensare a quanto sono ignoranti, senza saperlo, dei minoresi che intervengono sul sito "Sei di Minori se.......". Solo degli ignoranti come DiCapua, Esposito ed un laurato all'università della strada possono dire tante sciocchezze senza che nessuno li fermi. Pretendono di non riconoscere le leggi italiane, di non considerare l'Europa. Vogliono che chi scende dal nord paghi tanto dimenticando che molti ormai vanno in Croazia e Grecia. Vogliono il parcheggio per i residenti. Non vogliono pagare il servizio di trasporto pubblico perché i turisti pagano per loro. Ma vergognatevi per l'ignoranza che vi attanaglia la vita. Gente così, in un paese civile, verrebbe mandata ai lavori forzati con la motivazione: Troppo ignoranti per vivere tra gente civile. A questi ignoranti e incivile che i minoresi dovrebbero cacciare da Minori chiediamo:" E adesso chi paga? Il PIL a meno 0,8% vuole dire che se non ci fosse lo Stato Italiano i cittadini campani non potrebbero, probabilmente, permettersi la sanità che hanno ora. Dovrebbero loro pagarsi il medico di famiglia, altro che farlo pagare dai turisti. Con questa gente rimasta nel mio paese Minori non può che affondare.


 
rapporto 2014
Anticipazioni del Rapporto SVIMEZ sull’economia del Mezzogiorno 2014, Sala della Regina, Camera dei Deputati, Roma, 30 luglio 2014. Da destra, il Presidente della SVIMEZ Adriano Giannola, l'On. Luigi Famiglietti, il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Graziano Delrio, il Ministro per gli Affari Regionali Maria Carmela Lanzetta, il Direttore della SVIMEZ Riccardo Padovani, il Ricercatore SVIMEZ Stefano Prezioso.
rapporto 2014Un Paese diviso e diseguale, dove il Sud scivola sempre più nell’arretramento: nel 2013 il divario di Pil pro capite è tornato ai livelli di dieci anni fa, negli anni di crisi 2008-2013 i consumi delle famiglie sono crollati quasi del 13%, gli investimenti nell’industria addirittura del 53%, i tassi di iscrizione all’Università tornano ai primi anni Duemila e per la prima volta il numero di occupati ha sfondato al ribasso la soglia psicologica dei 6 milioni, il livello più basso dal 1977. Una terra a rischio desertificazione industriale e umana,dove si continua a emigrare, non fare figli e impoverirsi: in cinque anni le famiglie assolutamente povere sono aumentate di due volte e mezzo, da 443mila a 1 milione e 14mila nuclei. E le previsioni 2014-2015 contenute nel Rapporto di previsione territoriale SVIMEZ 01/2014 confermano il trend negativo. Questa la radiografia che emerge dalle anticipazioni del Rapporto SVIMEZ sull’economia del Mezzogiorno 2014 presentate il 30 luglio 2014 alla Camera dei Deputati a Roma. 
 
 
Materiali 
 
• Programma della manifestazione 
 
• Anticipazioni sui principali andamenti economici dal Rapporto SVIMEZ 2014 sull'economia del Mezzogiorno 
 
• Intervento del Direttore Riccardo Padovani - testo 
 
• Intervento del Direttore Riccardo Padovani - slides 
 
• Rapporto di previsione territoriale SVIMEZ 01/2014 - testo 
 
• Rapporto di previsione territoriale SVIMEZ 01/2014 - slides 
 
 Comunicato stampa Anticipazioni Rapporto SVIMEZ 2014 
  
• Comunicato stampa Rapporto di previsione territoriale
 Rassegna stampa - principali riprese. Parte I Rassegna stampa - principali riprese. Parte II Servizi televisivi default radioSud sempre più al ribasso, Italia divisa in due. L'intervista del Direttore Riccardo Padovani a Radio Vaticana

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