lunedì 10 agosto 2015

Di solito la CEI usa un linguaggio molto ma molto controllato.

Immigrazione: Nunzio Galantino, segretario Cei, : "Piazzisti da quattro soldi che pur di prendere voti dicono cose insulse"

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SALVINI GRILLO3
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"Piazzisti da quattro soldi che pur di prendere voti, di raccattare voti, dicono cose straordinariamente insulse!". Così il segretario generale della Cei, Nunzio Galantino, pur senza citare espressamente Salvini e Grillo, qualifica i leader politici che in questi giorni hanno affermato la necessità di più efficaci restrizioni all'ingresso in Italia di nuovi immigrati e profughi. Salvini che proprio oggi su la Stampa in tema immigrazione ha voluto sottolineare come le sue idee siano state copiate da Grillo: "Che si debba espellere di più e accogliere di meno lo dico da anni. Mi fa piacere che adesso ci sia arrivato anche Grillo. Non resta che aspettare Renzi".
Galantino poi ai microfoni della Radio Vaticana, che lo ha intervistato al rientro del suo viaggio in Giordania, paese che accoglie diversi milioni di richiedenti asilo fuggiti da Siria e Iraq ha aggiunto: "Come italiani dovremmo un poco di più imparare a distinguere il 'percepire' dal reale", afferma . "Noi qui - spiega monsignor Galantino sentiamo dire e sentiamo parlare di 'insopportabilità del numero di richiedenti asilo: guardate, questo, secondo me, è un atteggiamento che , in questi giorni, viene purtroppo alimentato da questi quattro piazzisti".
"Lo so - ammette Galantino nell'intervista - che l'accoglienza è faticosa; lo so che è difficile aprire le proprie case, aprire il proprio cuore, aprire le proprie realtà all'accoglienza".
Il segretario della Cei indica dunque all'Italia e all'Europa l'esempio di paesi che sanno accogliere di più. "La Giordania - esemplifica - ha una popolazione che è di circa 6 milioni, 6 milioni e mezzo, ma sapete che lì ci sono due milioni e mezzo di profughi che vengono accolti?". Per monsignor Galantino, in definitiva, "quello che distingue la Giordania, il Kurdistan iracheno e le altre zone che stanno accogliendo i profughi in questo momento dall'Italia, da noi è questo: non perchè loro hanno più mezzi, probabilmente hanno solo un cuore un poco più grande; probabilmente vogliono veramente mettere vita con vita con queste persone". "E soprattutto - conclude - questa attenzione che da noi ahimè manca, questa attenzione ai perseguitati cristiani e yazidi, minoranze che hanno fatto la storia del Medio Oriente".
A stretto giro arriva la risposta di Matteo Salvini, interpellato dal quotidiano "Affaritaliani.it": "Chi difende questa invasione clandestina - afferma il segretario della Lega Nord -, che sta rovinando l'Italia, o non capisce o ci guadagna. Non si tratta di essere cattolici o no, si tratta di buonsenso. Sono felice del sostegno che arriva, a me e alla Lega, da tante donne e uomini di Chiesa senza le fette di salame sugli occhi e le tasche piene!". 

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