Io sto con Fabrizio Corona. La vergogna della Giustizia Italiana.
Fabrizio Corona.
Oggi il cuore mi porta a scrivere su una di quelle che trovo una delle inguistzie della Magistratura più vergognose della storia degli ultimi anni, un vero accanimento che distoglie l’attenzione collettiva dei veri malefatti.
Ma siccome io sono stronza e non poco, vi riporto all’adunanza di coscienze risvegliate: è possibile che Fabrizio Corona, che, premetto, non gode della mia stima, MA DIVENTI L’ESEMPIO DI CERTEZZA DELLA PENA SENZA ATTENUANTI CHE AL CONTRARIO SONO AMPIAMENTE CONCESSE AI POLITICI, CHE NEPPURE ARRIVANO AL GIUDIZIO PERCHE’ TUTELATI GRAZIE ALL’IMMUNITA’.
Non è gossip, ma è lotta per il garantismo che deve assolutamente tutelare una persona, seppure colpevole di quanto costruito dall’impianto accusatorio, MA nel pieno rispetto ed equità della pena.
La legge è uguale per tutti, come sancito dalla nostra Costituzione?
No, perchè altrimenti in questo caso vedremmo in carcere persone come Mussari, D’Alema, Napolitano, e tutti quanti, utlizzando una posizione politica, hanno portato avanti per PROPRI INTERESSI PERSONALI AI DANNI DEI CONTRIBUENTI.
Pensiamo a quanto è stato appurato ha rubato Penati, prescritto. A tutti i politici coinvolti nello scandalo del Mose, prescrtti. A crac di MPS con i vertici che in primo grado hanno avuto una condanna, eppure sono a piede libero, e certamente al termine del terzo grado di giudizio saranno prescritti. Alle denunce effettuate da migliaia di cittadini per istigazione al suicidio, puntualmente oscurate, verso VERI DELINQUENTI che portano sulla coscienza il peso di CRIMINI CONTRO L’UMANITA‘, per tutti coloro che hanno lasciato la vita, stritolati da un sistema che ci vuole morti.
E fanculo al sistema, Santo Iddio.
Noi abbiamo tutti, nessuno escluso i nostri diritti, e soprattutto il diritto di vedere condannati in stile Norimberga 2 coloro che hanno portato questo Paese sull’orlo del distastro sociale ed economico, ammesso e non concesso che siamo in tempo per poterci ancora opporre.
Per diamine, quali sono i reati contestati a Fabrizio Corona? Sono peggio del peculato di Renzi, delle mazzette di Penati e di Belpietro, dei reati del Berlusca, persino considerati peggiori dei pentiti di mafia che vengono trattati con i guanti per dire cose che tutti sanno. Ma di che stiamo parlando???
La Magistratura, nel momento peggiore della Sua storia, quando i cittadini iniziano a mettere in discussione il suo essere super-partes, mentre la controinformazione via web dimostra l’esatto contrario, ovvero la sovranità ai poteri forti politici ed economici, si sveglia una mattina e decide di dare una pena esemplare ad un ragazzo che ha sbagliato, dice in ogni dove che vuole pagare, ma che per il rispetto del proprio figlio vuole avere accesso a tutte le attenuanti del caso, puntualmente disattese dalla Magistratura.
Fabrizio Corona è il capro espiatorio perfetto, perchè ha sfidato il mondo dei potenti, in un sistema che è comune ad ogni tipo di operatore del sistema. Si fanno fotografie, scoop e si propone al diretto interessato di non pubblicare se paga un obolo. E’ un reato? Probabile, ma allora perchè tutti gli altri che operano nello stesso modo non sono stati incriminati?
Semplice, Fabrizio Corona ha avuto il coraggio di denunciare pubblicamente una Giustizia talebana, e ne sta pagando le conseguenze.
Basta fare qualche piccolo confronto.
Fabrizio Corona ha avuto 14 anni di detenzione, la Franzoni 16 anni per l’omicidio cruento del figlio ed agli arresti domiciliari, Alberto Stasi 16 anni e sta fuori dal carcere.
Siamo davvero al paradosso. Chi ha ucciso Fabrizio Corona per meritarsi il carcere di massima sicurezza, che neppure i pentiti di mafia per il 41bis hanno?
Certo, Fabrizio Corona ha commesso dei reati, ma non ha ucciso nessuno, non ha rubato denaro pubblico a nessuno, ha portato avanti il suo lavoro esattamente come chiunque al suo posto avrebbe fatto. O tutti o nessuno, questa dovrebbe essere la base della frase LA GIUSTIZIA E’ UGUALE PER TUTTI.
E invece Corona è incarcerato in un carcere di massima sicurezza, che tutto si propone tranne di procedere alla reintegrazione della persona nel sistema sociale.
Ricordiamo che Corona ha un figlio minorenne, è pentito, ha chiesto di poter pagare la sua pena in una struttura che gli consentisse di poter essere reinserito nel sociale, in totale rispetto del proprio bambino.
E invece è lì, dimenticato da tutti, come se fosse il peggiore dei criminali, mentre al contrario i criminali sono FUORI E SI FANNO SCUDO DELL’IMMUNITA’ POLITICA PER NON AFFRONTARE NEPPURE UN PROCESSO.
Questo è lo schifo della Magistratura Italiana?
Fabrizio Corona è un personaggio talmente scomodo da dover essere recluso in una sommatoria di pene che, prima volta nella storia italiana, neppure tengono conto dell’indulto e delle attenuanti del caso.
Viene da chiedersi cosa possa sapere Fabrizio Corona, che possa far saltare l’intero sistema della casta?
Altrimenti non si spiegherebbe un’accanimento procedurale del genere.
Io confesso di non amare spassionatamente Don Mazzi, ma in questo caso ha tutto il mio appoggio.
E’ corretto che una persona per qualche fotografia, solo perchè ha toccato il cocainomane Lapo Elkann, debba passare questo calvario, senza possibilità di replica e di redenzione?
E’ questo che io posteri si troveranno a raccontare al suo bambino?
No, io provo schifo verso un sistema giudiziale che puntalmente crea casi mediatici ed in quelli concentra la sua azione persecutoria, cercando di mostrare la sua equità.
Ebbene, una notizia, Egregi Magistrati.
Gli italiani si stanno risvegliando, fnalmente.
Non serve infierire su una persona giovane per crimini minori, premesso che lo stesso ha ammesso le sue colpe e vuole pagare.
Vi volete ripulire?
Bene, cominciate ad incriminare i veri rei di crimini contro l’umanità, di furto ai danni erariale e dei cittadini, mettete in galera i veri colpevoli.
Solo così riavrete la giusta considerazione di un Popolo che non vuole più azioni oppressive contro persone ree confesse per reati minori, ma una reazione persecutoria verso i veri CRIMINALI, anche a costo di mettersi contro poteri forti. Vi ricordo che sopra di Voi esiste un giuramento che avete fatto ciascuno all’inizio della Vostra carriera: ” giuro di adempiere ai miei doveri professionali con lealtà, onore e diligenza per i fini della giustizia e per gli interessi superiori della nazione”.
Forse è il momento che ve ne ricordiate e che agiate di conseguenza, non dimostrando con pesci piccoli ma con veri DELINQUENTI la Vostra correttezza deontologica.
IO STO CON FABRIZIO. E CONTRO TUTTI I CRIMINI CONTRO L’UMANITA’ PERPETRATI DA POLITICI, MAGISTRATI, GRANDI IMRENDITORI.
FABRIZIO LIBERO, IL SUO POSTO A MUSSARI, PENATI, BELPIETRO, GIUSTO PER FARE QUALCHE NOME… E DI NOMI SE NE HANNO A MIGLIAIA.
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