Uccisa in casa per 15 euro, Salvini: “È stato un rom. Che strano”
La Lega Nord torna a chiedere la chiusura dei campi rom dopo il caso del 18enne arrestato a Torino.
Lega Nord di nuovo contro i Rom dopo il caso della donna di 77 anni derubata e uccisa in casa da un giovane 18enne per pochi euro a Torino. Dopo l’arresto del giovane da parte della polizia, che è arrivata a lui facilmente seguendo il cellulare che aveva preso alla vittima, non hanno tardato ad arrivare infatti i commenti degli esponenti della Lega Nord a pomiciare dal segretario federale Matteo Salvini. “A Torino pensionata aggredita e uccisa per un furto da 15 euro. Il colpevole è stato preso, è un giovane di 18 anni. Un Rom. Che strano” ha chiosato infatti su twitter il numero uno del Carroccio, sottolineando la provenienza etnica del giovane. A dar manforte al segretario leghista sono arrivati però anche tutti i vertici piemontesi della Lega che chiedono ora nuovamente la chiusura dei campi rom. “Per l’omicidio della pensionata a Torino è stato arrestato un giovane domiciliato in un campo rom. Quanto dobbiamo aspettare perché vengano sgomberati i campi nomadi?” ha chiesto infatti su Facebook l’ex governatore e segretario piemontese della Lega, Roberto Cota.
continua su: http://www.fanpage.it/uccisa-in-casa-per-15-euro-salvini-e-stato-un-rom-che-strano/#ixzz3NJooKOLo
http://www.fanpage.it
Nessun commento:
Posta un commento