Il sindaco dimezzato
Un sindaco fantoccio che è stato rinviato a giudizio probabilmente per aver comprato un posto nel consiglio di amministrazione delle Ferrovie dello Stato.
Questo è il rappresentante istituzionale di Voghera. Un politico che non ha realizzato neanche mezzo rigo di tutte le sciocchezze messe nel suo programma elettorale.
Qualcuno si è chiesto come mai la sede del giudice di pace di Voghera è ancora aperta mentre invece tutti gli altri uffici giudiziari sono stati spostati a Pavia. Qualche consigliere comunale del PD lo potrà chiedere al sindaco direttamente o magari al ministro della giustizia. Certo gli avvocati nominati dalla giunta Barbieri pagati con i soldi dei contribuenti vogheresi per attaccare il consigliere Rubiconto dovranno essere spiegati dal nostro attuale sindaco nel corso della prossima campagna elettorale. E dovranno essere spiegati bene a tutti gli elettori. Ma molto bene. Perché la campagna elettorale verterà su questo in maniera particolare.
Voghera con questo sindaco è sprofondata in basso. E l’assessore alla cultura ha continuato a fare manifestazioni a dir poco estemporanee grazie al contributo della Fondazione Cariplo, della quale è membro suo padre.
E allora io chiedo alle forze politiche sane di Voghera, a quelli che non accettano compromessi, a quelli che hanno la speranza di cambiare il marcio che ancora esiste in abbondanza in questa città di unirsi. Chiedo che si arrivi ad un patto politico che coinvolga tutti coloro i quali vogliono far nascere a Voghera una primavera italiana.
Proviamo a cambiare Voghera. Questa città merita di crescere e diventare l’emblema del riscatto dell’Italia. Niente pianti né lamenti. Tiriamo su le maniche e mandiamo a casa il peggiore sindaco della storia di Voghera.
1 Gennaio 2015
Nessun commento:
Posta un commento