Quelli che il 2014 è stata una Grande bellezza. È Cameron il personaggio dell’anno
ITALIA
1.Matteo Renzi
Presidente del Consiglio a 39 anni, in dieci mesi di Governo ha impresso una spinta alle riforme mai vista prima. Persino da quella sinistra che si diceva riformista a parole e ora gli fa la guerra, perché dietro la facciata difendeva solo il suo status quo. Grande comunicatore, ha fatto scoprire più del Wwf che l’Italia è piena di gufi. Con la maggioranza che ha, rischia però di lasciare molti annunci sulla carta. Naturale perciò la tentazione del voto.
Presidente del Consiglio a 39 anni, in dieci mesi di Governo ha impresso una spinta alle riforme mai vista prima. Persino da quella sinistra che si diceva riformista a parole e ora gli fa la guerra, perché dietro la facciata difendeva solo il suo status quo. Grande comunicatore, ha fatto scoprire più del Wwf che l’Italia è piena di gufi. Con la maggioranza che ha, rischia però di lasciare molti annunci sulla carta. Naturale perciò la tentazione del voto.
2.Matteo Salvini
È la sorpresa che va al di là del Centrodestra. Salva dalla scomparsa la Lega Nord e su immigrati, Europa ed Euro sa parlare come nessuno alla pancia di una parte del Paese. Berlusconi l’ha già fatto centravanti, ma è chiaro che vuol fare il capitano. E per mostrare di averne il fisico si è fatto fotografare sotto le lenzuola.
È la sorpresa che va al di là del Centrodestra. Salva dalla scomparsa la Lega Nord e su immigrati, Europa ed Euro sa parlare come nessuno alla pancia di una parte del Paese. Berlusconi l’ha già fatto centravanti, ma è chiaro che vuol fare il capitano. E per mostrare di averne il fisico si è fatto fotografare sotto le lenzuola.
3.Federica MogheriniUna passione ventennale per la politica estera e la tendenza a “bruciare le tappe”, passando da una promozione all’altra. A febbraio Federica Mogherini è diventata ministro degli esteri, senza aver mai ricoperto prima nessun incarico di governo, poi ha ottenuto, grazie all’intervento decisivo di Renzi, l’incarico alla Ue, diventando lady Pesc. Che anno!
MONDO
1.David Cameron
Il Regno Unito è il Paese che corre di più in Europa. Merito di scelte politiche ed economiche che hanno rimesso in piedi le imprese e spinto i consumi. Al premier il merito di aver semplificato e ridotto la burocrazia, respingendo più di tutti l’ottusa politica del rigore imposta da Berlino. L’Europa che ci piace.
Il Regno Unito è il Paese che corre di più in Europa. Merito di scelte politiche ed economiche che hanno rimesso in piedi le imprese e spinto i consumi. Al premier il merito di aver semplificato e ridotto la burocrazia, respingendo più di tutti l’ottusa politica del rigore imposta da Berlino. L’Europa che ci piace.
2.Papa Francesco
Con buon senso e parole attuali sta riavvicinando moltissime persone alla Chiesa. La sua sfida non è facile. Modernizzare e moralizzare erano termini accantonati da una visione ortodossa della fede. Un immobilismo dietro il quale la Curia aveva accresciuto il suo potere. E la resistenza al cambiamento si vede tutta.
Con buon senso e parole attuali sta riavvicinando moltissime persone alla Chiesa. La sua sfida non è facile. Modernizzare e moralizzare erano termini accantonati da una visione ortodossa della fede. Un immobilismo dietro il quale la Curia aveva accresciuto il suo potere. E la resistenza al cambiamento si vede tutta.
3.Malala YousafzaiA diciassette anni è diventata la più giovane vincitrice di un premio Nobel per la pace, per il suo impegno a favore del diritto all’istruzione. Sempre in prima linea: a 11 anni già era celebre per il blog nel quale documentava il regime dei talebani pakistani, contrari ai diritti delle donne. Nel 2012 è stata gravemente ferita da uomini armati.
ECONOMIA
1.Federico Ghizzoni
Fare banca in Europa e in anni di forte contrazione economica come questi non è facile per nessuno. Il manager piacentino ha però rischiato grosso scegliendo di pulire profondamente i bilanci ereditati da Alessandro Profumo. Mossa vincente, che già quest’anno riporterà l’istituto fortemente in utile.
Fare banca in Europa e in anni di forte contrazione economica come questi non è facile per nessuno. Il manager piacentino ha però rischiato grosso scegliendo di pulire profondamente i bilanci ereditati da Alessandro Profumo. Mossa vincente, che già quest’anno riporterà l’istituto fortemente in utile.
2.Mauro Masi
È l’unico tra i grandi manager pubblici confermato dal Governo, anche grazie ai risultati raggiunti dalla Consap, azienda che ha trasformato in un vero gioiellino di Stato. Ed è molto rimpianto in Rai, dov’è stato Direttore generale.
È l’unico tra i grandi manager pubblici confermato dal Governo, anche grazie ai risultati raggiunti dalla Consap, azienda che ha trasformato in un vero gioiellino di Stato. Ed è molto rimpianto in Rai, dov’è stato Direttore generale.
3.Giorgio Armani
È il simbolo della moda italiana. A 80 anni re Giorgio tiene saldamente in mano la griffe col suo nome. Nessuna concessione alla Borsa o alla finanza. Solo passione per un mestiere che ne ha fatto un’icona mondiale.
È il simbolo della moda italiana. A 80 anni re Giorgio tiene saldamente in mano la griffe col suo nome. Nessuna concessione alla Borsa o alla finanza. Solo passione per un mestiere che ne ha fatto un’icona mondiale.
SOCIALE
1.Emmanuele Emanuele
Ha appena deposto la prima pietra della cittadella per i malati di Alzheimer nella Capitale. Come presidente della Fondazione Roma investe da anni decine di milioni in istruzione, sanità, ricerca e cultura. E mentre molte altre Fondazioni di origine bancaria giocano al risiko della finanza, perdendo montagne di soldi, ha incrementato il patrimonio dell’istituto. Un caso unico in Italia.
Ha appena deposto la prima pietra della cittadella per i malati di Alzheimer nella Capitale. Come presidente della Fondazione Roma investe da anni decine di milioni in istruzione, sanità, ricerca e cultura. E mentre molte altre Fondazioni di origine bancaria giocano al risiko della finanza, perdendo montagne di soldi, ha incrementato il patrimonio dell’istituto. Un caso unico in Italia.
2.Il medico italiano malato di Ebola
La sfida a Ebola è l’ultima frontiera dei medici di tutto il mondo. Uno è italiano e ancora ricoverato allo Spallanzani di Roma, dopo essere stato infettato dal virus in Sierra Leone. Il settimanale Time ha scelto come personaggio dell’anno chi lotta contro Ebola.
La sfida a Ebola è l’ultima frontiera dei medici di tutto il mondo. Uno è italiano e ancora ricoverato allo Spallanzani di Roma, dopo essere stato infettato dal virus in Sierra Leone. Il settimanale Time ha scelto come personaggio dell’anno chi lotta contro Ebola.
3.Samantha Cristoforetti
È la prima italiana arrivata nello spazio. Intelligenza, preparazione e simpatia a bordo della Stazione spaziale internazionale. E canta anche bene. Sulle note di Imagine di John Lennon ha appena sostenuto l’ultima campagna a favore dell’Unicef.
È la prima italiana arrivata nello spazio. Intelligenza, preparazione e simpatia a bordo della Stazione spaziale internazionale. E canta anche bene. Sulle note di Imagine di John Lennon ha appena sostenuto l’ultima campagna a favore dell’Unicef.
TELEVISIONE
1.Vanessa Incontrada
Anno meraviglioso per Vanessa Incontrada. È sicuramente lei la regina della tv per il 2014. Ha conquistato più di 8 milioni e mezzo di telespettatori con la fiction di Raiuno, Un’altra vita, facendo commuovere gli italiani dopo averli fatti ridere con Zelig. Al cinema l’abbiamo vista in Ti sposo ma non troppo. E ora la grande sfida: è stata scelta come conduttrice di Italia’s Got Talent su Sky.
Anno meraviglioso per Vanessa Incontrada. È sicuramente lei la regina della tv per il 2014. Ha conquistato più di 8 milioni e mezzo di telespettatori con la fiction di Raiuno, Un’altra vita, facendo commuovere gli italiani dopo averli fatti ridere con Zelig. Al cinema l’abbiamo vista in Ti sposo ma non troppo. E ora la grande sfida: è stata scelta come conduttrice di Italia’s Got Talent su Sky.
2.Barbara D’Urso
Sarebbe stata sicuramente lei il personaggio televisivo dell’anno se non fosse incappata nell’incidente di percorso dell’intervista (fatta dalla sua inviata) al cacciatore che ha ritrovato il corpo del piccolo Loris. Gli ascolti di Pomeriggio 5 e Domenica Live volano. Il successo di pubblico è garantito. A Mediaset dovrebbero ricoprirla d’oro
Sarebbe stata sicuramente lei il personaggio televisivo dell’anno se non fosse incappata nell’incidente di percorso dell’intervista (fatta dalla sua inviata) al cacciatore che ha ritrovato il corpo del piccolo Loris. Gli ascolti di Pomeriggio 5 e Domenica Live volano. Il successo di pubblico è garantito. A Mediaset dovrebbero ricoprirla d’oro
3.Ingrid Muccitelli
È il personaggio emergente della tv. Dopo aver compiuto un ottimo percorso (e premiato dagli ascolti) con Linea verde, il rotocalco itinerante della domenica di Raiuno, Ingrid ha condotto Sapore di sole all’interno di Unomattina estate, per poi passare in autunno a Unomattina in famiglia.
È il personaggio emergente della tv. Dopo aver compiuto un ottimo percorso (e premiato dagli ascolti) con Linea verde, il rotocalco itinerante della domenica di Raiuno, Ingrid ha condotto Sapore di sole all’interno di Unomattina estate, per poi passare in autunno a Unomattina in famiglia.
SPETTACOLO
1.Paolo Sorrentino
Nel 2014 il suo film La grande bellezza vince l’Oscar come miglior film straniero, il Golden Globe e il Bafta nella stessa categoria, quattro European Film Awards 2013 e nove David di Donatello 2014. Il regista napoletano sta ultimando la sua nuova fatica La giovinezza. Un film in lingua inglese, con un cast internazionale (protagonista è Michael Caine) ma girato in gran parte in Italia: la release è fissata per maggio 2015, giusto in tempo per il Festival di Cannes.
Nel 2014 il suo film La grande bellezza vince l’Oscar come miglior film straniero, il Golden Globe e il Bafta nella stessa categoria, quattro European Film Awards 2013 e nove David di Donatello 2014. Il regista napoletano sta ultimando la sua nuova fatica La giovinezza. Un film in lingua inglese, con un cast internazionale (protagonista è Michael Caine) ma girato in gran parte in Italia: la release è fissata per maggio 2015, giusto in tempo per il Festival di Cannes.
2.Elio Germano
È uno degli attori più versatili della scena attoriale italiana. Elio Germano negli ultimi ha saputo interpretare i ruoli più disparati. Nel 2014 ha regalato una magistrale interpretazione ne “Il giovane favoloso”, film di Martone su Giacomo Leopardi, in cui riesce a far rivivere tutte le sfaccettature che hanno segnato il tormento, innanzitutto umano, del letterato italiano.
È uno degli attori più versatili della scena attoriale italiana. Elio Germano negli ultimi ha saputo interpretare i ruoli più disparati. Nel 2014 ha regalato una magistrale interpretazione ne “Il giovane favoloso”, film di Martone su Giacomo Leopardi, in cui riesce a far rivivere tutte le sfaccettature che hanno segnato il tormento, innanzitutto umano, del letterato italiano.
3.Fedez
Fedez è il rapper italiano rivelazione della stagione “xfactoriana”, dopo aver tenuto banco sui social con il video clip della canzone Non sono partito scritta per il M5S. Il singolo Magnifico (disco di platino dopo sole cinque settimane) ha superato le 10 milioni di visualizzazioni scalando la classifica di Youtube in poco più di un mese.
Fedez è il rapper italiano rivelazione della stagione “xfactoriana”, dopo aver tenuto banco sui social con il video clip della canzone Non sono partito scritta per il M5S. Il singolo Magnifico (disco di platino dopo sole cinque settimane) ha superato le 10 milioni di visualizzazioni scalando la classifica di Youtube in poco più di un mese.
SPORT
1.Carlo Ancelotti
Con il successo nella Champions League e nel Mondiale per club Carlo Ancelotti è diventato il tecnico numero uno al mondo. Nel suo palmares ci sono: 3 scudetti (con Milan, Chelsea e Paris S. Germain); 3 Champions League (2 con il Milan e una con il Real Madrid); 2 Coppe del mondo per club (Milan e Real Madrid); una Coppa Italia (Milan), una FA Cup (Chelsea) e una Coppa del Re di Spagna (Real Madrid).
Con il successo nella Champions League e nel Mondiale per club Carlo Ancelotti è diventato il tecnico numero uno al mondo. Nel suo palmares ci sono: 3 scudetti (con Milan, Chelsea e Paris S. Germain); 3 Champions League (2 con il Milan e una con il Real Madrid); 2 Coppe del mondo per club (Milan e Real Madrid); una Coppa Italia (Milan), una FA Cup (Chelsea) e una Coppa del Re di Spagna (Real Madrid).
2.Vincenzo Nibali
Lo squalo dello Stretto ce l’ha fatta a entrare nella storia: è arrivato a Parigi con la maglia gialla dopo aver dominato il Tour de France. L’ultimo ciclista italiano a vincerlo era stato Pantani. Nibali diventa il sesto della storia ad aver vinto Giro, Tour e Vuelta.
Lo squalo dello Stretto ce l’ha fatta a entrare nella storia: è arrivato a Parigi con la maglia gialla dopo aver dominato il Tour de France. L’ultimo ciclista italiano a vincerlo era stato Pantani. Nibali diventa il sesto della storia ad aver vinto Giro, Tour e Vuelta.
3.Marc Marquez
Anno eccezionale per il pilota spagnolo campione del mondo di Moto Gp. Ha frantumato ogni record vincendo 13 dei 18 gran prix stagionali. Dominando la classifica con 362 punti. Ha saputo migliorarsi ancora, visto che anche nel 2013 aveva conquistato il titolo iridato.
Anno eccezionale per il pilota spagnolo campione del mondo di Moto Gp. Ha frantumato ogni record vincendo 13 dei 18 gran prix stagionali. Dominando la classifica con 362 punti. Ha saputo migliorarsi ancora, visto che anche nel 2013 aveva conquistato il titolo iridato.
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