Matteo Renzi, la Corte dei Conti non ferma il giudizio per danno erariale
Respinta la richiesta dell'avvocato del Premier che aveva chiesto di fermare il giudizio contabile
La Corte dei Conti non molla Matteo Renzi. Infatti, come riportato dal quotidiano Repubblica, il “processo contabile” a carico del Presidente del Consiglio andrà avanti.
Matteo Renzi, a giudizio davanti alla Corte dei Conti insieme ad altre sette persone per un presunto danno erariale legato al conferimento di incarichi di direttore generale realizzato quando era presidente della Provincia di Firenze, tra il 2006 e il 2009, dovrà presentarsi all’udienza fissata per il 15 luglio 2015. Infatti sul caso.
Infatti, come riporta il quotidiano di Largo Fochetti “la sezione giurisdizionale della Toscana ha emesso una «sentenza non definitiva con contestuale ordinanza». Alberto Bianchi, avvocato del premier, aveva chiesto di non accettare l’atto di citazione con cui nel marzo scorso la Corte, nonostante la richiesta di archiviazione avanzata dalla procura, aveva disposto il giudizio contabile
Infatti, come riporta il quotidiano di Largo Fochetti “la sezione giurisdizionale della Toscana ha emesso una «sentenza non definitiva con contestuale ordinanza». Alberto Bianchi, avvocato del premier, aveva chiesto di non accettare l’atto di citazione con cui nel marzo scorso la Corte, nonostante la richiesta di archiviazione avanzata dalla procura, aveva disposto il giudizio contabile
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