domenica 18 maggio 2014

Ma vi rendete conto che se un'asina come questa va al governo siamo veramente rovinati? Ma dove hanno studiato questi asini grillini talebani?



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POLITICA 

I conti sballati della Sarti

Immagina assegni da 5mila euro per tutti, ma sbaglia calcoli.

PENSIONI
L'arroganza di dare, del tutto gratuitamente, degli 'analfabeti' e 'fessini' ai 'governanti' e nemmeno l'umiltà di chiedere scusa accortasi della figuraccia, fatta semplicemente sparire da facebook. Ma la rete non ammette l'oblio e, così, la parlamentare del Movimento cinque stelle Giulia Sarti è stata sbugiardata e presa di mira dai detrattori, ai quali ha offerto l'occasione su un piatto d'argento.
CINQUEMILA EURO PER TUTTI I PENSIONATI. Sulla sua pagina del social network, la 'deputata cittadina' aveva, con calcoli del tutto sballati, affermato che in Italia si potessero dare 5.000 euro al mese a tutti i pensionati e, nonostante tanta generosità, conservare sostanziosi gruzzoli per rendere realtà anche il tanto sbandierato reddito di cittadinanza. Solo che la Sarti ha fatto un po' di confusione tra mese e anno.
SCARSA DIMESTICHEZZA COI NUMERI.  «In Italia» aveva scritto «abbiamo 23.431.319 pensionati i quali percepiscono complessivamente 270.469.483.350 euro». Ovvero poco più di 23 milioni di pensionati e una spesa di 270 miliardi. Aggiungendo poi: «Se noi garantismo a tutti i pensionati 5000 al mese ci rimangono 153.312.888.350 euro. Domanda: quanti redditi di cittadinanza possiamo garantire sapendo che la nostra proposta vale 30 miliardi?».
CONFUSIONE TRA MESI E ANNI. Difficile comprendere quale ragionamento abbia fatto la deputata del M5S per arrivare all'assunto che, aumentando di gran lunga una voce di spesa, potesse complessivamente essere meno onerosa. Sta di fatto che si è dimenticata di moltiplicare per 12 (al netto della spesa per tredicesime, prevista per molti trattamenti pensionistici) quegli oltre 120 milioni di spesa che deriverebbero dal dare 5.000 euro al mese a ogni pensionato.

Il conto reale: oltre 1.400 miliardi

Insomma, altro che avanzare 153 milioni, così facendo la spesa pensionistica sarebbe di oltre 1.400 miliardi, più di mezzo Pil. Come sempre avviene nei social network, qualcuno che glielo facesse notare è subito accorso, ma lei ci ha messo un bel po' ad addonarsene e così pure tanti dei suoi seguaci. Che hanno riempito di like (oltre 100), in mezz'ora circa, il post della diplomata al liceo 'Einstein'. D'altra parte è noto che lo stesso genio della teoria della relatività non era forte in matematica.
MANCANO ONESTE SCUSE. Errare è umano, ma considerato che l'infausto post era corredato di insulti verso i 'governanti', sarebbe stato più urbano scusarsi invece che limitarsi a rimuovere quanto incautamente scritto. Anche questo dovrebbe far parte dell'onestà che 'andrà di moda'.

Domenica, 18 Maggio 2014© RIPRODUZIONE RISERVATA

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