Pomezia, dopo caso 'doppio menu'
il sindaco M5S taglia gli scuolabus
«La grande risposta che ha avuto sulla rete e tra la gente la denuncia sul doppio pasto nelle mense delle scuole di Pomezia ha portato il sindaco Fabio Fucci davvero fuori strada. Tutti ormai sanno la verità. Sanno che la storia della merenda pomeridiana è una tua invenzione per provare a difenderti, visto che sul bando non ce n'è traccia». Così il Pd di Pomezia in una nota torna a denunciare il comportamento del primo cittadino pentastellato.
IL CASO | Mensa a 5 stelle: niente dolce ai bimbi più poveri
«Sanno - prosegue la nota - che la scusa 'me l'hanno chiesto le mamme' non regge, perchè è stata una proposta (tra le tante) che è arrivata dopo che hai aumentato a dismisura il costo del pasto per i bambini. Sanno anche che l'idea di fare pasti diversi per possibilità economica è la vostra, come illustrò in consiglio comunale il consigliere Vitiello che addirittura pensava di togliere una portata dal pasto, altro che il dolce. Voi - dicono i democratici agli esponenti pentastellati - continuate a parlare di libera scelta, la realtà è un'altra: chi se lo può permettere fa il pasto completo, gli altri no. E questa è una cosa inconcepibile, non si governa una città facendo due pesi e due misure. Tutti sanno, caro Fucci, che avete preso una decisione folle e ingiusta».
«E che non vi è bastato - dice ancora il Pd di Pomezia -, perchè nei giorni scorsi avete aperto un altro grande problema con il trasporto scolastico. Decine di persone sono infuriate perchè avete scelto di tagliare il servizio solo dopo che sono state fatte le iscrizioni, con famiglie che avevano scelto la scuola per i propri figli anche in base al servizio scuolabus. Alla base c'è solo un problema, caro Fucci. Voi grillini non parlate con i cittadini. Per voi il confronto è solo quello con i gruppi di lavoro del vostro movimento. Ecco, la buona politica è confrontarsi con tutti, anche con chi non la pensa come voi. I cittadini di Pomezia non sono solo quelli che la pensano come voi o che vi hanno votato».
IL CASO | Mensa a 5 stelle: niente dolce ai bimbi più poveri
«Sanno - prosegue la nota - che la scusa 'me l'hanno chiesto le mamme' non regge, perchè è stata una proposta (tra le tante) che è arrivata dopo che hai aumentato a dismisura il costo del pasto per i bambini. Sanno anche che l'idea di fare pasti diversi per possibilità economica è la vostra, come illustrò in consiglio comunale il consigliere Vitiello che addirittura pensava di togliere una portata dal pasto, altro che il dolce. Voi - dicono i democratici agli esponenti pentastellati - continuate a parlare di libera scelta, la realtà è un'altra: chi se lo può permettere fa il pasto completo, gli altri no. E questa è una cosa inconcepibile, non si governa una città facendo due pesi e due misure. Tutti sanno, caro Fucci, che avete preso una decisione folle e ingiusta».
«E che non vi è bastato - dice ancora il Pd di Pomezia -, perchè nei giorni scorsi avete aperto un altro grande problema con il trasporto scolastico. Decine di persone sono infuriate perchè avete scelto di tagliare il servizio solo dopo che sono state fatte le iscrizioni, con famiglie che avevano scelto la scuola per i propri figli anche in base al servizio scuolabus. Alla base c'è solo un problema, caro Fucci. Voi grillini non parlate con i cittadini. Per voi il confronto è solo quello con i gruppi di lavoro del vostro movimento. Ecco, la buona politica è confrontarsi con tutti, anche con chi non la pensa come voi. I cittadini di Pomezia non sono solo quelli che la pensano come voi o che vi hanno votato».
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