Giornalisti, imprenditori, ma anche Silvio Berlusconi, Matteo Renzi, Mario Monti e il capo dello Stato Giorgio Napolitano. Sono questi alcuni dei nomi che Beppe Grillo, in un video pubblicato sul suo blog, indica tra i primi imputati che finiranno 'sotto processo' (virtuale e mediatico) dopo il voto delle europee. A giudicarli sarà un 'tribunale del popolo' e alla fine gli iscritti 5 Stelle emetteranno il verdetto attraverso la rete. Non a caso nel plastico realizzato da Grillo (il castello di Lerici) ci sono proprio le foto di Berlusconi, Monti, Renzi, Napolitano e Vespa.
Nel video il leader 5 Stelle illustra il plastico del carcere e spiega che "ognuno avrà la sua cella. Qui c'è il nano, la salma che avrà una sua collocazione...". Ma ci saranno anche "imprenditori, giornalisti, il presidente della Repubblica, Monti, l'ebetino di Firenze". Tutta "gente che scomparirà dalla memoria della televisione e dei giornali, ma non dalla nostra memoria".
E precisa: "niente di violento e aggressivo, è un gioco che deve soddisfare milioni di italiani che sono stati depredati da questa associazione a delinquere di stampo politico-legale e informatico".
Nel corso dei 'processi virtuali' e popolari in rete "ogni cittadino farà un'accusa", poi "faremo dei conti su cosa hanno rubato e distrutto" imprenditori "tipo Berlusconi, tipo De Benedetti, tipo Tronchetti. Una cosa virtuale, ma se la magistratura o la finanza vorrà intervenire interverrà. Sarà un processo che durerà un anno o due e sarà un gioco anche molto divertente, sarà uno sputo digitale".
Grillo infine saluta dando appuntamento il 23 "pomeriggio in piazza San Giovanni a Roma. Saremo 20-25 milioni e sarà una grande festa per sottolineare la nostra grande vittoria trionfale che saranno le elezioni europee. Vinciamo noi, abbiamo già vinto. Evviva il castello di Lerici".