Accordo Fincantieri-Msc. Renzi: «Così l'Italia riparte»
Le firme di numerosi accordi con aziende private per investimenti in Italia «è il segnale evidente che l'Italia riparte» e che «c'è lo spazio perchè l'Italia torni a creare posti di lavoro». Lo ha rivendicato il premier Matteo Renzi, assicurando: «Noi non ci fermeremo rispetto a chi nel nostro Paese scommette alla meno. Noi scommettiamo sulla possibilità per i giovani di trovare lavoro».
In un breve intervento durante la cerimonia per la firma dell'accordo tra Fincantieri e Msc Crociere, il presidente del Consiglio ha rivendicato il lavoro degli ultimi giorni: «È la quarta firmache facciamo qui negli ultimi giorni. Ieri 1.200 milioni della Qatar Foundation per la Sardegna, il giorno prima l'investimento della Merck a Modugno, per 50 milioni di euro, e l'impegno di Farmindustria per l'assunzione di 1.500 giovani ricercatori, e poi sempre con il presidente Serracchiani, Maroni, Errani e Zaia l'importante accordo su Electrolux, con oltre mille posti di lavoro salvati». Fino alla firma di oggi, che «vale oltre 2 miliardi» e che «va nella direzione già tracciata nei mesi scorsi, compresa la partecipazione a Monfalcone, domenica 11 maggio, in occasione del passaggio di bandiera e della consegna definitiva di un altro gioiello di Fincantieri». Sempre oggi l'approvazione in Consiglio dei ministri del decreto per cultura e turismo: «C'è lo spazio per tornare a creare posti di lavoro».
In un breve intervento durante la cerimonia per la firma dell'accordo tra Fincantieri e Msc Crociere, il presidente del Consiglio ha rivendicato il lavoro degli ultimi giorni: «È la quarta firmache facciamo qui negli ultimi giorni. Ieri 1.200 milioni della Qatar Foundation per la Sardegna, il giorno prima l'investimento della Merck a Modugno, per 50 milioni di euro, e l'impegno di Farmindustria per l'assunzione di 1.500 giovani ricercatori, e poi sempre con il presidente Serracchiani, Maroni, Errani e Zaia l'importante accordo su Electrolux, con oltre mille posti di lavoro salvati». Fino alla firma di oggi, che «vale oltre 2 miliardi» e che «va nella direzione già tracciata nei mesi scorsi, compresa la partecipazione a Monfalcone, domenica 11 maggio, in occasione del passaggio di bandiera e della consegna definitiva di un altro gioiello di Fincantieri». Sempre oggi l'approvazione in Consiglio dei ministri del decreto per cultura e turismo: «C'è lo spazio per tornare a creare posti di lavoro».
Nessun commento:
Posta un commento