Le modalità di selezione dei candidati alle europee decise da Beppe Grillo e da Gianroberto Casaleggio hanno fatto storcere il naso a tanti, anche all'interno del Movimento 5 stelle. Uno su tutti, il sindaco di Parma, Federico Pizzarotti. "Abbiamo candidato gente che noi non abbiamo mai visto. Con la prima selezione dei candidati fatta ieri tramite il blog di Beppe Grillo viene fatto cadere l'attivismo che è una delle basi del movimento", ha tuonato il primo cittadino.
"È un dato di fatto che in tutti i territori sia candidata gente che noi non abbiamo mai visto" ha spiegato Pizzarotti, a margine di una conferenza stampa a Bologna. Questo "non è un valore aggiunto o un valore negativo", ma è un dato di fatto: i candidati "non si sono spesi per il territorio" e non si può sapere "quali competenze possano esprimere rispetto ai temi che si vogliono portare avanti" in vista delle europee.
"Chiunque può essere iscritto al blog da anni e non aver mai alzato il sedere dal divano in questi anni, potrebbe non aver mai partecipato a nessuna iniziativa e noi lo mandiamo in Europa?", è sbottato su Facebook Alex Mallozzi. Il suo collega Marco Bosi gli ha fatto eco dal suo blog personale: "Quando ho avuto accesso al portale per valutare i candidati sono rimasto sbalordito: 33 solo nella provincia di Parma, molti dei quali non hanno mai partecipato alle attività del MU di Parma o di quelli della provincia. È questo il Movimento 5 Stelle che vogliamo?".
Fabrizio Savani, un altro dei Pizzarotti boysha rilanciato le sue parole su Facebook e su Twitter. Più sfumata ma altrettanto eloquente la posizione di Chiara Gianferrari: "Il mio consiglio per un candidato con preparazione di spessore, e radicale fedeltà ai valori M5S? Peppe Carpentieri".
Endorsement pesante, visto che proprio Carpetieri è l'autore di un post divenuto molto popolare tra gli attivisti, con il quale critica 'dall'interno' il modus operandi di Grillo e Casaleggio, concludendo: "Caro Beppe quando deciderai di rinunciare a certi atteggiamenti e faremo nascere il movimento di cui abbiamo bisogno, fammelo sapere, e andremo tutti insieme, da pari, a mostrare la straordinaria opportunità di una nuova società, più equa, più giusta, più bella, più sostenibile e mostrare come noi nel M5S siamo coerenti con quello che promettiamo".
Da Roma si associa il deputato Cristian Iannuzzi. Che sferra un attacco frontale alla gestione delle parlamentarie europee: "In queste condizioni, io personalmente non me la sento di partecipare al voto. Sarebbe come giocare alla lotteria, e io mi sono sempre schierato convintamente contro il gioco d’azzardo".