mercoledì 2 aprile 2014

C'é una sola cosa che cambia tutti i giorni nel M5S: le regole che impone il generale Pound.

BEPPE GRILLO «FA FUORI» MARCO CANESTRARI DOPO IL VOTO

Beppe Grillo in conferenza nella sede della stampa estera
Poche righe, apparse per precisare due dettagli sulle imminenti elezioni europee: il via libera per chi si vuole tenere la diaria e lo stop a una candidatura inopportuna o sgradita.


L’ELIMINATO – Ci rimarrà male Marco Canestrari, candidato alle primarie del M5S per la candidatura alle prossime elezioni europee, proprio oggi a liste chiuse Grillo ha fatto sapere che tra le candidature: «non sono ammessi dipendenti o collaboratori attuali o ex della Casaleggio Associati», condizione nella quale ricade proprio lui. Peccato solo che la precisazione giunga con molto ritardo e che così il povero Canestrari finisca per farci una brutta figura agli occhi dei fedelissimi di Grillo.

LA DIARIA A PIACERE – Nella seconda parte del messaggio appare una decisa inversione di rotta sul fronte delle indennità, i candidati non s’impegnano più a restituire la parte in eccesso a un minimo stabilito da Grillo, ma: «ogni candidato potrà liberamente decidere se destinare la sua diaria a un fondo sociale che sarà scelto dal portavoce degli eletti al Parlamento europeo (chi dovesse optare per questa scelta è pregato di inserirla nella propria presentazione).» Nemmeno la pubblicità della scelta è obbligatoria, un cambio di direzione davvero notevole che va a toccare uno dei capisaldi della propaganda del M5S, quasi ossessionata dalle retribuzioni degli eletti.

COME LA CASTA – Strana e improvvisa, perché anche i parlamentari europei «li paghiamo noi» e «sono nostri dipendenti», se lo sono i loro colleghi italiani e quindi non si capisce bene il senso di questa evidente discriminazione tra i parlamentari italiani, fustigati per le loro spese e sottoposti al martirio della raccolta degli scontrini e quelli europei che non devono promettere di versare un euro e che pertanto non saranno passibili di polemiche se poi intascheranno tutto come i colleghi dell’odiata casta.

mader

Giornalettismo

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