giovedì 3 aprile 2014

Quanti poveri diavoli girano per questo paese.

Il referendum per l’indipendenza della Sardegna

di   - 03/04/2014 - Lo annuncia Gianluca Busato, leader del comitato del referendum per l'indipendenza del Veneto che parte alla volta di Cagliari per aiutare «gli amici sardi»

Il referendum per l’indipendenza della Sardegna<1/7>

Il referendum per l’indipendenza della Sardegna
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Dal Veneto alla SardegnaGianluca Busato, leader di plebiscito.eu è pronto per un altro referendum indipendentista che, questa volta, riguarda la Sardegna. È lo stesso Busato a lanciare l’iniziativa, ribattezzandola la «fase due della rivoluzione digitale indipendentista» e dicendosi pronto ad aiutare «gli amici sardi» per organizzare un nuovo referendum digitale per tastare il polso dei cittadini dell’isola circa la volontà di staccarsi da Roma.
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PLEBISCITO.EU E IL REFERENDUM PER L’INDIPENDENZA DELLA SARDEGNA - In un lungo post pubblicato oggi su plebiscto.eu, Busato punta il dito contro contro gli arresti di ieri, la «campagna giudiziaria a orologeria» – come l’ha definita – che ha portato in carcere numerosi militanti per l’indipendenza del Veneto che stavano organizzando quello che le forze dell’ordine hanno descritto come un «progetto eversivo» da mettere in atto in piazza San Marco, verosimilmente durante il periodo delle elezioni europee. Del progetto faceva anche parte un carro armato realizzato da un trattore, ma pronto per essere armato con un cannoncino da 12 millimetri. E se già ieri Busato aveva invitato tutti i militanti a riunirsi in piazza San Marco per protestare contro gli arresti – manifestazione poi rinviata, come si leggeva sul sito «per evitare una repressione violenta da parte dello stato italiano – oggi il leader di plebiscito.eu si dice pronto ad esportare l’esperienza referendaria dal Veneto alla Sardegna, recandosi personalmente a Cagliari, per due giorni, e iniziare i lavori.
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PRONTI PER IL REFERENDUM ANCHE IN SICILIA E IN FRIULI-VENEZIA GIULIA - Non si tratta di una decisione maturata nelle ultime ore: Busato aveva già espresso l’intenzione di applicare lo stesso modello del Veneto in Sardegna come in Sicilia, dove già sarebbe presente una «delegazione» di plebiscito.eu e, in comunicato stampa del comitato pubblicato domenica scorsa dal quotidiano online L’Indipendenza, affermava anche di essere stato contattato dal Friuli per replicare la consultazione:
Gianluca Busato ha dichiarato: ‘La rivoluzione digitale è una pandemia benefica e inarrestabile e sta coinvolgendo in modo straordinario anche tutte le regioni oppresse dallo stato italiano. Oggi una nostra delegazione è presente in Sicilia per aiutare gli amici siciliani ad indire il referendum di indipendenza della Sicilia, sabato sarò a Cagliari per aiutare gli amici sardi a organizzare il referendum di indipendenza della Sardegna, mentre anche gli amici friulani ci hanno chiamati per la stessa ragione’.


«FRANCO ROCCHETTA COME NELSON MANDELA» - Ma la «missione sarda» di Busato, oggi, parte con i toni accesi dagli arresti di ieri: tra coloro che sono finiti in manette c’è anche Franco Rocchetta, ex sottosegretario agli Affari Esteri a metà degli anni 90 e già fondatore della Liga Veneta, definito da Busato una persona «pacifica e innocua» che paragona addirittura a Nelson Mandela, «incarcerato solo per le proprie idee».
(Photocredit copertina: LaPresse)

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