Riceviamo e pubblichiamo.

Le fogne di Roma

di Massimo Micucci - 23 giugno 2015 in In evidenza, Prima pagina

Anche a me, da ragazzo, é capitato di gridare quello slogan infame: “Fascisti carogne”. Non ne sono orgoglioso. Va da sé che non era rivolto alla destra genericamente,  e lo gridavo perchè nel ’69 venivamo sprangati davanti all’ingresso  del Virgilio per aver distribuito un volantino.

Estremisti di destra e di sinistra nei “maledetti” anni ‘70 si sono comportati, appunto, da carogne. Mi resi conto 40 anni fa che chi gridava “uccidere i fascisti non è reato” poi accendeva il rogo stragista di Primavalle. La violenza, anche verbale, di ogni colore: è quella che va cacciata per sempre nelle fogne della storia. E’ una vergogna ogni volta che riemerge.

Il sindaco Marino, invece, le fogne deve solo farle funzionare. Veltroni ci ha provato, Alemanno c’ha marciato sopra e la situazione è peggiorata. Gli segnalo che a Novembre ci sarà il picco delle piogge (come sempre in Italia), e a Roma ci sono 42.000 tombini: se le caditoie ed i tombini non verranno liberati con una manutenzione programmata, verremo allagati. Pensi subito a pulirli e ad organizzare fin d’ora la manutenzione stradale invece di compiacersi davanti a selezionate platee plaudenti.

Massimo Micucci
@buzzico

PS. Astenersi perditempo
Giorgia Meloni in Alemanno non ha titolo per parlare: il “suo” sindaco ha pagato la cambiale ai micro-manutentori, rescindendo un contratto assegnato a una gara, pagando 30 milioni per poi non risolvere assolutamente nulla.

PPS. Chiacchiere Zero
Rifiuti: Marino ha detto che Roma sarà come San Francisco, Rifiuti Zero. A San Francisco c’è una mega discarica e un impianto enorme di compostaggio che qui sarebbe illegale.