Matteo Renzi: «la sfida ambientale può generare lavoro e benessere»
Il Presidente del Consiglio intervenuto agli Stati Generali sui cambiamenti climatici ritiene che l'Italia sarà protagonista nella lotta ai cambiamenti climatici
«Se accettata in modo non ideologico, la sfida ambientale può generare posti di lavoro e benessere. L’Italia c’è e farà la sua parte». Così Matteo Renzi, intervenuto questa mattina agli Stati Generali sui cambiamenti climatici, svoltisi questa mattina a Roma ed organizzati da #italiasicura e ministero dell’Ambiente. Presente anche il ministro dell’ecologia francese, Segolene Royal.
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MATTEO RENZI: L’ITALIA SARÀ PROTAGONISTA -
Il Presidente del Consiglio è intervenuto nella prima tappa italiana che porterà all’appuntamento dell’Onu Cop21 a Parigi nel prossimo mese di dicembre. In quell’occasione i governi del mondo daranno vita a negoziati politici-diplomatici che dovranno definire il nuovo accordo globale per il raffreddamento del Pianeta Terra entro il limite di due gradi rispetto ai livelli pre-industriali. E Matteo Renzi ha ribadito che questa potrebbe essere un’occasione per creare posti di lavoro e benessere nel nostro Paese: «Al G7 di Elmau abbiamo dato un primo segnale rilevante. Abbiamo molti appuntamenti davanti a noi, prima di Parigi: gli eventi ONU a New York a settembre, l’appuntamento di Expo2015 a Milano in ottobre, il G20 in Turchia a novembre. L’Italia ha messo al lavoro tutte le principali aziende, le associazioni, i parlamentari. Quello di Parigi è un appuntamento chiave per il futuro del pianeta. L’Italia sarà protagonista, ne sono certo». (Photocredit copertina Gettyimages)
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