Referendum: gazebo della Lega Nord in piazza Duomo a Prato
Prosegue la raccolta firme. Si chiede la cancellazione delle Prefetture, la reintroduzione del reato di clandestinità e la regolamentazione della prostituzione
|
PRATO. Ultimi giorni per raccogliere le firme in favore deireferendum promossi dalla Lega Nord. «Clandestino è reato. Per ribadirlo venite a firmare in sede e ai gazebo», invita il commissario provinciale Patrizia Ovattoni, a sostegno del referendum promosso dalla Lega Nord per la reintroduzione del reato di clandestinità, cancellato dal governo. Questo referendum si aggiunge ai 5 sui quali il Carroccio sta già concludendo la raccolta delle firme necessarie. Ne sono state raccolte fino ad ora 400 mila. C' è tempo fino a inizio agosto. «Mancano pochi giorni e poche firme, ha dichiarato Ovattoni, e noi possiamo raggiungere l'obiettivo. Noi non inseguiamo Renzi sulle promesse, ma lo sfidiamo sulle proposte. La nostra è una battaglia di libertà e progresso.Altri referendum: vogliamo cancellare la Legge Fornero e la Merlin. Con la Legge Fornero sono stati massacrati pensionati ed esodati, una vera vergogna. Vogliamo cambiare la Legge Merlin, per regolamentare e tassare la prostituzione. Ci sono 80 mila ragazze oggi per strada che vengono gestite dal racket della malavita. Portiamo avanti anche la battaglia contro le prefetture, un vero spreco, un costo di 500 milioni l'anno che vanno all'80 per cento a coprire le spese del personale. Rilanciamo la battaglia contro la legge Mancino sui reati d'opinione, perché le idee non si processano. Infine vogliamo cancellare le norme che aprono i concorsi pubblici agli stranieri.Un risultato straordinario, questo significa che i temi proposti sono molto sentiti. Del resto i quesiti vanno al di là degli schieramenti politici e incontrano un favore generale, lo dimostra il numero di chiamate di cittadini che vogliono firmare». Domenica 8 giugno Gazebata in piazza del Duomo a Prato.
Nessun commento:
Posta un commento