LA STILETTATA
Letta: «Io taglio le paghe, Grillo fatica sulla diaria»
«Sa solo insultare». Beppe: «Sei mantenuto dalla politica dal 1996».
E anche il mite Enrico Letta alla fine reagì alle provocazioni grilline: «È da 46 anni che faccio il nipote...», ha detto il premier replicando così al leader del Movimento 5 stelle, aggiungendo: «Grillo la butta sull'insulto personale perché non ha molti argomenti. Lui insulta, io voglio occuparmi di problemi del Paese».
Quindi la stoccata sul tema delicato dei soldi pubblici: «Mentre il governo taglia lo stipendio dei ministri lui fatica a imporretagli alla diaria ai suoi».
«PAROLE INACCETTABILI». Ma c'è dell'altro: «Respingo al mittente le accuse di Grillo e l'uso di una parola come colpo di stato che è totalmente inaccettabile», ha detto Letta in conferenza stampa con il presidente dell'Europarlamento, Martin Schulz.
Grillo, ha aggiunto, «si ricordi che quando ha usato la parola colpo di Stato, una giornalista cilena gli ha spiegato che cosa è veramente un colpo di Stato, facendogli fare una figuraccia».
«FERISCE LE ISTITUZIONI». L'uso di simili espressioni, ha proseguito il capo del governo, «è profondamente sbagliato» e lo dico anche «per il massimo rispetto» dovuto alle recenti parole del presidente della Repubblica.
Così facendo, ha concluso, il comico-blogger «ferisce le istituzioni del nostro Paese. Ma le nostre sono istituzioni legittime e sono la rappresentanza popolare».
«PAROLE INACCETTABILI». Ma c'è dell'altro: «Respingo al mittente le accuse di Grillo e l'uso di una parola come colpo di stato che è totalmente inaccettabile», ha detto Letta in conferenza stampa con il presidente dell'Europarlamento, Martin Schulz.
Grillo, ha aggiunto, «si ricordi che quando ha usato la parola colpo di Stato, una giornalista cilena gli ha spiegato che cosa è veramente un colpo di Stato, facendogli fare una figuraccia».
«FERISCE LE ISTITUZIONI». L'uso di simili espressioni, ha proseguito il capo del governo, «è profondamente sbagliato» e lo dico anche «per il massimo rispetto» dovuto alle recenti parole del presidente della Repubblica.
Così facendo, ha concluso, il comico-blogger «ferisce le istituzioni del nostro Paese. Ma le nostre sono istituzioni legittime e sono la rappresentanza popolare».
Grillo: «Non prendo lezioni da chi si tiene i rimborsi elettorali»
Grillo ha affidato al suo blog la contro-risposta: «Un mantenuto dalla politica dal 1996, Enrico Letta, ci fa lezioni di morale: 'toglierò lo stipendio ai ministri e lui vedo che non riesce a togliere la diaria ai suoi parlamentari'. Non accettiamo lezioni da una persona che si tiene stretta i 46 milioni di euro di rimborsi elettorali del pdmenoelle, mentre il Movimento ha rinunciato a 42, e i cui parlamentari prendono lo stipendio pieno, mentre quelli del M5s se lo sono già dimezzato. Piglia e porta a casa capitan Findus».
Venerdì, 10 Maggio 2013
1 commento:
Suggeriamo, molto umilmente, al grande giornalista Roberto Lodigiani della Provincia Pavese una bella domanda per i hgrillini vogheresi. "Cosa ne pensate del linguaggio del vostro padrone?"
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