sabato 11 maggio 2013

Alfano e Gasparri, Santanchè e Gelmini: I pacificatori d'Italia. Ma come è possibile essere così irresponsabili in un momento così difficile per la notsra nazione. Stanno già preparando le elezioni.



Le contestazioni al PdL a Brescia

11/05/2013 - Esponenti dei centri sociali e del MoVimento 5 Stelle urlano "In galera"

Urla e spinta in via Bevilacqua a Brescia tra sostenitori di Silvio Berlusconi, atteso per un comizio in piazza del Duomo, e un gruppo di contestatori che li ha accolti intonando “in galera, in galera”. I cronisti raccontano che alcuni attivisti del Movimento 5 stelle, che hanno allestito un loro banchetto, si sono uniti agli esponenti dei centri sociali che hanno iniziato a urlare: “In galera, in galera. Berlusconi in galera”. Alcuni militanti del Pdl, in difesa del loro partito, hanno replicato: “Andate a lavorare, i comunisti sono morti”. Tra gli altri, sono stati contestati Gasparri, Gelmini, Romani.
contestazioni pdl brescia
CONTESTAZIONI PDL BRESCIA – Il luogo della contestazione, che ha impegnato gli agenti di polizia protetti da caschi e scudi, è uno stretto passaggio in via Bevilacqua che divide l’albergo dove sono riuniti i vertici del Pdl dal palco di piazza del Duomo. Proprio in quel punto è posizionato da diverse settimane un gazebo del Movimento 5 Stelle a sostegno del candidato sindaco grillino Laura Gamba. “Sono loro che hanno occupato la piazza, noi siamo qui tutte le settimane, ma di Berlusconi ci interessa poco, ci importa solo che esca dal Senato perchè la sua presenza è indegna sia per le condanne sia per il fatto che non c’è mai”, aveva commentato poco prima il capogruppo al Senato dell’M5S, il bresciano Vito Crimi.
IL MANIFESTANTE AGGREDITO – Un manifestante del Pdl e’ stato aggredito poco fa prima di entrare in piazza. L’aggressione e’ stata raccontata dallo stesso aggredito che aveva lo zigomo destro tagliato. “Stavo cercando di difendere un gruppo di anziani aggrediti e insultati da un gruppo dei centri sociali e per questo mi hanno aggredito con calci e pugni”. Il manifestante del Pdl ha poi aggiunto ” se li vedessi li riconoscerei”.
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(foto da Twitter, credit @silviopicci e @vinzfrenda)
IL CERVELLO MARCIO DI GASPARRI – Alcune decine di esponenti dei centri sociali bresciani continuano a contestare gli esponenti del Pdl mentre arrivano per partecipare alla manifestazione in difesa di Silvio Berlusconi. All’arrivo dei manifestanti del Pdl sono stati bersaglio da urla ‘In galera, in galera’. Non sono mancati momenti di tensione senza pero’ che trascendessero. “Le contestazioni nei miei confronti? E’ frutto di maleducazione da parte di persone che hanno il cervello marcio. Noi non manifesteremmo mai contro gli altri durante una manifestazione pacifica come la nostra di questa sera”, dice il vicecapogruppo al Senato Maurizio Gasparri commenta la contestazione subita al suo arrivo in un albergo al centro di Brescia in attesa di salire sul palco in piazza del Duomo dove questa sera terra’ un comizio il leader del partito Silvio Berlusconi.
QUAGLIARIELLO IN PIAZZA - “Vengo ad una manifestazione elettorale di partito come quella del Pd di oggi. Non e’ possibile contrapporre le identita’ e la lealta’ al governo e non dobbiamo arrivare a cancellare le identita’ perche’ questo sarebbe una perdita per tutti”. Cosi’ il ministro delle Riforme Gaetano Quagliariello spiega la sua presenza a Brescia dove questa sera il leader del partito Silvio Berlusconi terra’ un comizio. La foto del palco di un partecipante alla manifestazione (via Twitter):
CONTESTAZIONI PDL BRESCIA PIAZZA
LA GELMINI RASSICURA – Non c’è alcun contrasto fra l’impegno di governo e la partecipazione alla manifestazione del Pdl a Brescia: lo afferma ai microfoni di RaiNews24 l’ex ministro Maria Stella Gelmini. “Il Pdl confermerà con la voce di Silvio Berlusconi il proprio convinto sostegno al governo – ha detto Gelmini – questa non è una manifestazione contro il governo”. La manifestazione di Brescia sostiene la candidatura a sindaco di Adriano Paroli ma dovrebbe anche contestare il tribunale di Milano dopo la conferma in appello della condanna del Cavaliere per i diritti televisivi.

1 commento:

Unknown ha detto...

Come fanno a parlare di pacificazione se continuano a organizzare manifestazioni contro i magistrati?

dipocheparole     venerdì 27 ottobre 2017 20:42  82 Facebook Twitter Google Filippo Nogarin indagato e...