Selvaggia Lucarelli continua in questi giorni ad essere al centro delle cronache da quando insieme con Guia Soncini e Gianluca Neri è stata rinviata a giudizio dal Tribunale di Milano avere abusato degli accessi negli account di posta elettronica di personaggi famosi. Molti nell’apprendere la notizia si sono subito chiesti quale sarebbe stata la linea del direttore del quotidiano per cui scrive, Marco Travaglio, che ieri l’ha confermata.
Ad essere messa in discussione non è tanto la linea garantista adottata da Travaglio, che comunque sembra essere appoggiata dagli atti giudiziari che implicherebbero a Neri e alla Lucarelli non grosse responsabilità se non quelle di aver messo a disposizione incautamente del materiale di cui erano in possesso per il giornalista Parpiglia del settimanale “Chi”, quanto la sicurezza che molti avevano affidato nel fatto che proprio per la sua condotta etica, il direttore de “Il Fatto Quotidiano” avrebbe quantomeno messo in disparte la Lucarelli in attesa di chiarimenti sulla faccenda. 
L’unico aspetto che sembra riguardare il grosso delle accuse secondo le indagini sta nel fatto di aver acquisito le foto della festa della Canalis usando codici e password dell’account della showgirl Federica Fontana, che la Lucarelli avrebbe cercato di vendere passando per il giornalista Parpiglia e per un fotografo che però non sono coinvolti nell’inchiesta perché non consapevoli dell’acquisizione illecita degli scatti.