domenica 6 aprile 2014

Mettono già le mani avanti. Sanno che contro di loro si può scrivere un'enciclopedia di illegalità e fanno le vittime a priori.

«Ecco chi farà i dossier contro Casaleggio»

di   - 05/04/2014 - La sordida Spectre nostrana che si muove nell'ombra contro il riccioluto guru è ovviamente quella di De Benedetti


«Ecco chi farà i dossier contro Casaleggio»
Dai “giornali di De Benedetti” i dossier in arrivo contro Casaleggio. Parola di Beppe Grillo, che in un’intervista al Fatto Quotidiano, indica l’editore di Repubblica come “il mandante”. “Ha i lobbisti in Parlamento, come Berlusconi, con cui si sono divisi le cose”, dice. “Noi vinceremo le elezioni europee. Saremo il primo partito. E quelli del Pd lo sanno bene”, afferma.
I SONDAGGI - E bolla come “pilotati” i sondaggi che danno in testa il Pd. Renzi, il Pd e Napolitano sono “nemici alla fine della loro stagione. C’e’ una strada che e’ stata tracciata dal Movimento e dalla quale non si torna indietro. A me non interessa – continua Grillo – quanto durera’ l’ebetino di Firenze, mi interessa sapere che non esistono piu’”. “Io so che l’ebetino ha preso il nostro programma e un camper e ci e’ venuto dietro. E’ una vecchia regola del marketing, che Berlusconi conosce bene: copia il programma al tuo avversario e raccontalo prima di lui”. Grillo ammette di aver commesso errori: “Abbiamo avuto problemi, abbiamo sbagliato, ci sono stati troppi eccessi. Ma abbiamo raggiunto un livello di maturita’ che ci permette di essere il primo partito”. E sul dietro-front del M5S alla presenza di propri rappresentanti in tv dice: “Se tutti fossimo andati in tv all’inizio saremmo stati massacrati”. Quanto alle espulsioni dice: “Io non espello, non licenzio nessuno”, “hanno deciso la base, il web, i parlamentari”. Le Europarlamentarie? “Il sistema funziona, la gente sceglie, senza trucchi”. A un mese e mezzo dalle europee, Grillo parla anche di Bruxelles. “Io dico no a quest’Europa, non al concetto in genere, perche’ sono un grande europeista”. “Io voglio il ritorno alla Comunita’ europea, in cui si condivide tutto, anche il debito”. “Potremmo fare un euro a due velocita’. Come 5Stelle andremo a Bruxelles a contrastare quei trattati firmati da mascalzoni”. E chiede il ritorno dei dazi: “sono protezioni che servono”. Un desiderio? Parlare con Papa Francesco: “Mi piacerebbe, sarebbe un incontro che puo’ cambiarti la vita”. (ANSA)

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