Filippo Facci, il nuovo obiettivo del “censore” M5S Rocco Casalino
SABATO, 8 MARZO 2014
Rocco Casalino, l’ex concorrente della prima edizione del “Grande Fratello”, ha cancellato la partecipazione di un deputato del M5S, Danilo Tolinelli, alla trasmissione “Virus” per la presenza di un giornalista sgradito. L’ha raccontato, in diretta TV e prima sulla sua pagina Facebook, Nicola Porro, il conduttore del programma di approfondimento politico di Rai 2. Nella puntata di venerdì 7 marzo era prevista la partecipazione del “cittadino” Tolinelli, per un confronto sul nuovo governo Renzi. Come ha raccontato Porro, Rocco Casalino, che da tempo cura la comunicazione del MoVimento 5 Stelle, ha vincolato la partecipazione dell’esponente M5S alla presenza del giornalista di “Libero” Filippo Facci. Con lui in studio, la partecipazione di Tolinelli non sarebbe stata possibile, come effettivamente è successo. Porro ha denunciato il tentativo di “censura da soviet stalinista”. Un simile scontro era successo anche con l’ex ministra De Girolamo, che aveva comunicato di non voler più partecipare a “Virus” vista la prevista presenza del deputato del M5S. A differenza che sulla sua pagina Facebook, Porro però non ha ricordato questo diniego a inizio puntata. A inizio febbraio Rocco Casalino aveva occupato le cronache nazionali per i rilievi critici effettuati contro Daria Bignardi per la sua intervista ad Alessandro Di Battista. Ecco quanto scritto da Nicola Porro in merito all’episodio
17 COMMENTI
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che anche loro derivano da individui africani di pelle nera
per le diverse capacità di Specie, Classe, Casta, Etnia, Nazione, Regione, Individuo, ecc…,
che non che non sono altro che totalmente immeritata conseguenza dei totalmente immeritati condizionamenti ambientali,
dal totalmente immeritato DNA
al totalmente immeritato ambiente di nascita e crescita,
Anche i giornalisti spesso sono politici travestiti, ma questo è un altro discorso.
Gli stellati non sanno cosa sia la democrazia, nessuno glielo ha insegnato, il loro capocaseggiato Rocco è esperto del Grande Fratello: quindi fake, “eliminazione” col telefonino, “nominati” al pubblico ludibrio, “confessionale” inutile (vedi Orellana & Co).
Da sempre questi privilegiati del parlamento fanno gli schizzinosi: interviste “concordate”, così come ospiti ecc, e la colpa è degli stessi giornalisti, politici travestiti, i quali ammiccano al Potere per riceverne abbondanti briciole.
Porro se la prenda con se stesso.