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M5s Camera raddoppia l’ufficio Comunicazione, speso 1 milione. Nel 2014 incassati soldi pubblici per 4,38 mln

 15/05/2015  POLITICA

Il gruppo parlamentare del Movimento 5 Stelle alla Camera, nel 2014, ha ricevuto contributi pubblici per 4,38 milioni a fronte dei 3,79 dell’anno precedente (quando ottenne 2,5 mensilità in meno visto che la legislatura iniziò il 15 marzo). Ma lo scorso anno il contributo sarebbe stato ben più alto, 5,2 milioni, se non fossero incappati nella penale da 845 mila euro per la mancata assunzione di 13 unità di personale (il cosiddetto Allegato A) prevista dai regolamenti di Montecitorio.

I costi del personale (39 dipendenti, 8 collaboratori e 2 comandati da altre amministrazio0ni) sono passati dagli 1,55 milioni del 2013 ai 2,66 dell’esercizio successivo e anche le consulenze, nel 2014, hanno registrato un’impennata visto che sono passate dai 189 mila euro del 2013 ai 479 mila euro del 2014.

I dipendenti dell’ufficio legislativo sono passati da 19 a 24 mentre gli addetti alla comunicazione sono raddoppiati. Infatti, per quanti riguarda la comunicazione si legge nella relazione sulla gestione firmata dal tesoriere Vincenzo Caso “con riferimento all’ufficio comunicazione abbiamo letteralmente raddoppiato la struttura, passando dai 5 dipendenti del 2013 ai 10 dipendenti in organico a fine 2014, inoltre sono state incrementate anche le collaborazioni di supporto all’ufficio comunicazione, passando da 1 unità nel 2013 a 4 unità nel 2014, in un quadro di risposta sia alle esigenze avanzate dal personale dell’ufficio comunicazione, che alla richieste di ampliamento promosse dai deputati del gruppo”. Anche le consulenze per la comunicazione sono state incrementate, facendo registrare un + 119% rispetto al 2013. Sempre sul fronte della comunicazione emerge dal bilancio 2014 che a un dipendente sono stati pagati 95 mila euro in sede di conciliazione sindacale per la risoluzione anticipata del contratto di lavoro. E così i grillini di Montecitario lo scorso anno hanno spese pocò più di un milione di euro per la comunicazione e 1,66 milioni per la parte legislativa.

Di conseguenza l’avanzo di esercizio del 2014 si è attestato a quota 867 mila euro, mentre l’anno precedente era stato di 1,75 milioni. Invece le disponibilità liquide sul conto corrente del gruppo grillino alla Camera al 31 dicembre del 2014 ammontavano a 3,3 milioni, in aumento di un milione di euro rispetto alla stessa data del bilancio precedente quando erano pari a 2,3 milioni.