Le Pen: «Pena di morte e stop agli accordi di Schengen»
La leader del Front Nationale a Nanterre: «Schengen è un paradiso per i jihadisti»
«Personalmente, come avvocato, penso che la pena di morte sia uno strumento necessario nell’arsenale giuridico di un Paese». La leader del Front National, Marine Le Pen, risponde così ad una domanda dell’ANSA a Nanterre, in una conferenza stampa tenutasi nella banlieue parigina. L’europarlamentare, a capo del gruppo più folto di francesi a Strasburgo, ha recentemente proposto un referendum sul ripristino della pena capitale. Non solo: chiede lo stop degli accordi di Schengen convinta che, a fronte degli attacchi di Parigi, siano queste le uniche soluzioni possibili per sconfiggere il terrorismo.
LE PEN: «SONO LORO CHE HANNO DICHIARATO GUERRA ALLA FRANCIA NON NOI» – Le Pen ne è convinta: «Nonostante i nostri avvertimenti, da anni, c’è una profonda cecità delle forze politiche sul fondamentalismo islamico radicale», ha precisato. «Il fondamentalismo islamico ha dichiarato guerra alle nostre democrazie». E ancora: «Non è la Francia che è entrata in guerra. Sono i fondamentalisti che hanno dichiarato guerra alla Francia, bisogna esserne coscienti».
«La Francia – ha ribadito – continua a vendere armi all’Arabia saudita e al Qatar, quando ci sono tutti i rischi di vederle finire nelle mani dei nostri nemici».
«La Francia – ha ribadito – continua a vendere armi all’Arabia saudita e al Qatar, quando ci sono tutti i rischi di vederle finire nelle mani dei nostri nemici».
LE PEN: «LEGAME TRA IMMIGRAZIONE E TERRORISMO» - «Credere che non esista un legame tra immigrazione e islamismo radicale è molto pericoloso», ha sostenuto la leader del Front National. Per Le Pen l’«immigrazione illegale è un problema particolare e moltiplica i rischi». «Più stranieri entrano nel nostro territori più c’è il rischio di avere individui che fanno proseliti».
Per questo la leader di estrema destra ha chiesto la sospensione immediata degli accordi di Schengen sulla libera circolazione degli individui nell’Unione europea: «È un paradiso per i jihadisti».
Per questo la leader di estrema destra ha chiesto la sospensione immediata degli accordi di Schengen sulla libera circolazione degli individui nell’Unione europea: «È un paradiso per i jihadisti».
LE PEN: CORPI SPECIALI IN BANLIEUE - Serve una “brigata speciale antiterrorismo” della gendarmeria per «andare a disarmare le banlieue» ha ribadito Le Pen, nel corso della conferenza. Ma servono «piu’ mezzi, bisogna restituire i mezzi necessari alle forze dell’ordine».
Nessun commento:
Posta un commento