Quando ero giovane pensavo che i giudici fossero tutti come Falcone e Borsellino. Oggi mi chiedo come si possa tenere in magistratura un giudice come Saguto.

INCHIESTA SULL'AMMINISTRATORE DEI BENI CONFISCATI ALLA MAFIA IL SISTEMA DELLE RACCOMANDAZIONI DEL GIUDICE SILVANA SAGUTO. INSULTI AI FIGLI DI PAOLO BORSELLINO La scoperta fatta grazie alle intercettazioni fatte dal Gruppo tutela spesa pubblica della tributaria di Palermo. Polemiche e imbarazzi Tweet17 Mafia. Beni confiscati: indagata il giudice di Palermo, Silvana Saguto Mafia, Manfredi Borsellino: "Con l'agenda rossa di mio padre non ci sarebbero stati depistaggi" Viminale assegna la scorta a Lucia Borsellino, ex assessore regionale alla Salute in SIcilia 21 ottobre 2015 "Io e mia sorella Lucia siamo senza parole", dice Manfredi Borsellino, dirigente del commissariato di polizia di Cefalù sul contenuto delle intercettazioni che riporterebbero frasi ingiuriose su di loro del giudice Silvana Saguto. "Non vogliamo commentare - aggiunge Manfredi - espressioni che andrebbero catalogate alla voce cattiveria. Solo parlandone, rischiamo perciò di attribuire importanza a chi quelle parole ha proferito".  No comment anche dal ministro della Giustizia, Andrea Orlando: "Non voglio dire niente perché sono oggetto di un'attività di indagine e sono frutto di intercettazioni telefoniche. "Credo - ha aggiunto - che siano valutazioni che deve poter apprezzare il magistrato nell'ambito delle proprie facoltà con le quali conduce oggi le indagini e domani si formerà il giudizio". Silvana Saguto pronunciò parole accorate alla manifestazione “Le vele della legalità”, a Ficarazzi. Qualche minuto dopo avrebbe telefonato a un’amica insultando i figli di Paolo Borsellino. Parole choc registrate nelle intercettazioni dei finanzieri del Nucleo di polizia tributaria nell’ambito di una indagine della procura di Caltanissetta. "Un sistema di raccomandazioni" Dietro al giudice Saguto, secondo le indagini, vi era una potente macchina di raccomandazioni. La raccomandazione più autorevole fu per il professore universitario e amministratore giudiziario Carmelo Provenzano, che aspirava a diventare commissario del Cara di Mineo. Le intercettazioni raccontano che per lui la Saguto mobilitò il prefetto di Palermo Francesca Cannizzo, sua cara amica. Il giudice - secondo l'inchiesta - cercò di sistemare anche il marito, Lorenzo Caramma per un buon posto a Roma. Il presidente della sezione misure di prevenzione del Tribunale di Roma, Guglielmo Muntoni, chiamato in causa su questa vicenda ha precisato: "L'ingegner Caramma ha un curriculum straordinario. Ho scritto alla prima Commissione del Csm e al presidente del tribunale di Roma Mario Bresciano segnalando che ritengo il mio comportamento del tutto corretto". L'allarme lanciato nel 2013 dalla Cgil Le intercettazioni fatte dal Gruppo tutela spesa pubblica della tributaria di Palermo sono davvero uno spaccato inquietante del "meccanismo" che girava attorno alla gestione dei beni sequestrati. L’avvocato Walter Virga, un altro dei pupilli della Saguto, spiegava ai suoi colleghi che con l'incarico delle confische si sta sereno per tutta la vita. Michele Pagliaro, segretario generale della Cgil Sicilia commenta: "Le indagini che coinvolgono il giudice Silvana Saguto e altri soggetti delineano un quadro inquietante di interessi e scambi attorno alla gestione dei beni sequestrati, sul quale la Cgil già nel 2013 aveva lanciato, l'allarme". Don Ciotti, presidente di Libera: "Figli di Borsellino generosi e onesti" Don Ciotti, presidente di Libera, si augura che le parole attribuite al giudice Saguto non siano state pronunciate effettivamente. I figli del giudice Paolo Borsellino sono stati colpiti da una  ferita che non si riemarginerà mai. "Se consì non fosse provo dolore e vergogna". - See more at: http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/indagato-giudice-silvana-saguto-Insulti-figli-paolo-borsellino-raccomandazioni-81250184-dfb7-4f29-a11b-2f3f618a2fb0.html