M5S: finita la 2 giorni di Imola, poca gente e zero novità
19/10/2015, 09:21
IMOLA - E' finita la kermesse fatta dal Movimento 5 Stelle a Imola. L'affluenza è stata inferiore alle previsioni (hanno parlato di 200 mila persone, ma in realtà tante persone non ci entrerebbero nel piccolo spazio che è stato sfruttato dal Movimento; più realistica la stima della Questura, di 20 mila persone. Magari anche 30 mila, ma non di più), anche perchè il maltempo non ha aiutato.
Ma non c'è stata nessuna novità. Le parole d'ordine sono state le solite. Ovviamente il reddito di cittadinanza, bandiera del Movimento 5 Stelle da sempre. Poi si è parlato anche di giustizia, con l'idea di abolire la prescrizione; inoltre, come ha sottolineato il guru Gianroberto Casaleggio, quando loro governeranno si sconfiggerà la corruzione presente nel Paese con la scelta di persone oneste ed incensurate. Inoltre, il Movimento 5 Stelle si impegnerà a ridurre il debito pubblico (anche se non hanno specificato come). Per il resto, tante proposte fumose: nessuna indicazione su chi sarà il candidato premier, nessuna indicazione neanche le elezioni al Comune di Roma, decisamente più vicine. Solo un generico rinvio alle "decisioni della Rete", come se le votazioni on line fatte sul blog di Grillo avessero un qualche valore; è Casaleggio che lo gestisce e quindi è lui a decidere quale sarà il risultato di una votazione.
Ma non c'è stata nessuna novità. Le parole d'ordine sono state le solite. Ovviamente il reddito di cittadinanza, bandiera del Movimento 5 Stelle da sempre. Poi si è parlato anche di giustizia, con l'idea di abolire la prescrizione; inoltre, come ha sottolineato il guru Gianroberto Casaleggio, quando loro governeranno si sconfiggerà la corruzione presente nel Paese con la scelta di persone oneste ed incensurate. Inoltre, il Movimento 5 Stelle si impegnerà a ridurre il debito pubblico (anche se non hanno specificato come). Per il resto, tante proposte fumose: nessuna indicazione su chi sarà il candidato premier, nessuna indicazione neanche le elezioni al Comune di Roma, decisamente più vicine. Solo un generico rinvio alle "decisioni della Rete", come se le votazioni on line fatte sul blog di Grillo avessero un qualche valore; è Casaleggio che lo gestisce e quindi è lui a decidere quale sarà il risultato di una votazione.
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