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Il presidente della Corte d'assise Alfredo Montalto ha informato in udienza che ieri pomeriggio è arrivata a Palermo una lettera del presidente della Repubblica. Giorgio Napolitano ribadisce la sua disponibilità a testimoniare al processo, così come chiesto dalla procura di Palermo. L'udienza si terrà il 28 ottobre alle ore 10, nel palazzo del Quirinale.

In udienza, i boss Totò Riina e Leoluca Bagarella hanno chiesto di intervenire: "Vogliamo partecipare all'udienza con il presidente", hanno detto in videoconferenza. L'Avvocatura dello Stato si oppone alla partecipazione degli imputati al processo. La Corte d'assise, che già si è pronunciata sull'argomento (stabilendo che gli imputati possano essere presenti solo tramite i propri avvocati) comunicherà la sua decisione finale giovedì prossimo.

La decisione della Corte sull'audizione del Capo dello Stato


Il difensore di Riina, l'avvocato Luca Cianferoni, ha preannunciato il deposito di una memoria al collegio di Palermo: "Secondo la Corte europea per i diritti dell'uomo - ha detto in aula - l'imputato ha sempre diritto a partecipare alle sue udienze".