I 5 Stelle e “l’agguato” a Mario Monti
di Redazione - 03/07/2014 - Grande successo dell'ex presidente del Consiglio tra i pentastellati alla camera
Grande successo del senatore Monti di passaggio alla Camera
E IL BILDERBERG? - Racconta l’agenzia ANSA di un incontro casuale in uno dei corridoi che portano in Transatlantico alla Camera. Ed e’ subito confronto sull’economia e il gruppo Bilderberg tra l’ex premier Mario Monti e alcuni deputati e senatori M5S. Sono i 5 Stelle a fermare il senatore a vita: “Presidente, vorremmo un incontro con lei” per discutere di temi economia. “Abbiamo anche contattato la sua segreteria”, dice il deputato Claudio Cominardi. Che subito incalza Monti con domande sul “gruppo Bilderberg e la Trilaterale”. “Mi chiedete di gustificare la mia partecipazione al Bilderberg… Io ho smesso di andarci quando ero commissario alla concorrenza europea perche’ non mi sembrava opportuno. Ma ci vanno diversi leader politici. La conoscenza e le elite nel mondo hanno un loro ruolo, come le masse che vanno a votare”.
PASSA BOSSI - La conversazione, dai toni sempre pacati, viene brevemente interrotta soltanto dal passaggio di Umberto Bossi, che saluta Monti con una pacca sulla spalla. Ma va avanti ancora per alcuni minuti: “Vedo che alla Camera vi divertite tantissimo, ci sono cenacoli culturali…”, scherza l’ex premier, con riferimento al capannello di parlamentari M5S che si e’ formato attorno a lui. “Al Senato noi invece la vediamo poco”, replica pungente Sergio Puglia.
STUDIATE DI PIÙ - “Vi consiglio di studiare ancora un po’ di più”, dice Monti ai grillini che lo incalzano sui temi dell’economia. Il senatore a vita, che si trova a Montecitorio per partecipare alla votazione per l’elezione di due giudici della Consulta e otto membri del Csm, di fronte all’insistente richiesta di un incontro da parte dei 5 Stelle, risponde con una battuta sul filo dell’autoironia : “Dovreste rivolgervi a persone che hanno un ruolo per il futuro, non a un relitto del passato…”
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