Sparatoria a Roma: ucciso Silvio Fanella, il “cassiere” di Mokbel
di Redazione - 03/07/2014 - .La vittima era stata condannata nell'affare Telecom Sparkle a 9 anni. L'aggressore è in condizioni gravissime, sarebbe un ex di CasaPound
Un vero e proprio agguato, un regolamento di conti. E’ stato ucciso questa mattina nella sua abitazione, Silvio Fanella, raggiunto al petto da alcuni colpi di arma da fuoco. La vittima, un pregiudicato di 41 anni, era nella sua abitazione alla Camilluccia, per la precisione in via Gandolfi 9, quando è scattato il raid. Gli investigatori stanno ricostruendo in queste ore l’accaduto.
LA REAZIONE - Silvio Fanella, a quanto risulta, avrebbe reagito ferendo a sua volta il suo aggressore che è stato trasportato dal 118 in codice rosso al Policlinico Gemelli, dove si trova in sala di rianimazione. Le condizioni sono molto gravi ed e’ in prognosi riservata. Lo comunica in una nota il Policlinico Gemelli di Roma.
L’AGGRESSORE – La direzione distrettuale antimafia della Procura di Roma ha disposto il fermo di Giovanni Battista Ceniti, 29 anni originario di Genova, accusato di omicidio volontario aggravato dalla premeditazione. L’uomo, ricoverato presso il Policlinico Gemelli, e’ sospettato di essere uno dei killer di Silvio Fanella. Appena le sue condizioni lo consentiranno Giovanni Battista Ceniti verra’ sentito dal pm Paolo Ielo titolare dell’inchiesta sull’omicidio. Ceniti e’ ricoverato al Policlinico Gemelli a causa delle ferite riportate nella sparatoria: Silvio Fanella infatti avrebbe risposto al fuoco dei killer e i colpi avrebbero raggiunto Ceniti abbandonato dai suoi complici perché le sue condizioni gli avrebbero complicato la fuga. Sarebbe un ex CasaPound poi espulso.
CHI ERA FANELLA - Fanella era stato condannato in primo grado a 9 anni nel processo per il riciclaggio internazionale che ha visto coinvolti alcuni ex dirigenti delle società Telecom Italia Sparkle e Fastweb. Fanella è sempre stato ritenuto dagli inquirenti una delle menti del business finanziario da quasi 2 miliardi di euro. A dare l’allarme al 113 un inquilino del palazzo che ha raccontato di aver sentito urla di donna e tre spari. Nei pressi del portone del palazzo è stato soccorso anche un secondo uomo, trasportato in codice rosso al Gemelli. Alcuni testimoni avrebbero visto scappare due uomini armati a bordo di un’auto dal luogo del delitto. In questi minuti è in corso una caccia all’uomo, con posti di blocco e l’uso di elicotteri.
GAMBIZZATO - Qualche minuto dopo, sempre al Gemelli, si è presentato un altro uomo con una ferita da arma da fuoco alla gamba, ma non è ancora chiaro se anche esso sia coinvolto nell’aggutao di via della Camilluccia.
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