Perchè dobbiamo mantenere questi personaggi che fanno fatica anche a parlare italiano? Perchè il contribuente italiano deve mantenere persone che non appartengono alla Pubblica Amministrazione?
Statali, persi 3 mila euro in due anni: colpa dello stop agli aumenti
Pubblicato il 12 maggio 2013 13.56 | Ultimo aggiornamento: 12 maggio 2013 14.12
Lo dice il responsabile settori pubblici Cgil, Michele Gentile precisando che se il blocco fosse confermato nel 2014 si perderebbero altri 500 euro. A regime le retribuzioni, secondo Gentile, perderanno a fine 2013 in termini reali (a causa del mancato adeguamento rispetto all’inflazione in questi anni) circa 200 euro mensili. Tra il 2010 e il 2012 le retribuzioni dei travet non hanno recuperato l’8,1% di aumento dei prezzi che si è registrato nel periodo (insieme allo scarto tra inflazione programmata e reale che c’e’ stato nel biennio precedente).
La stima per il costo del lavoro tra il 2011 e il 2014 è di un calo di sette miliardi con il passaggio da 169 a 162 miliardi. ”E’ ora – dice Gentile – di dare forti segnali di discontinuita’ nelle politiche relative al lavoro pubblico. Parlare di semplificazione e di snellimento delle pubbliche amministrazioni senza affrontare e rimuovere contemporaneamente i gravi effetti distorsivi delle politiche sin qui seguite verso il lavoro pubblico significa non voler occuparsi veramente di riforma”.
Ma i dipendenti pubblici non hanno affrontato solo un sacrificio in termine di buste paga reali piu’ leggere. Nel periodo i travet hanno fatto i conti anche con il blocco del turn over e quindi con il calo del personale. Tra il 2007 e il 2011, secondo i dati del Conto annuale della Ragioneria generale dello Stato i dipendenti pubblici sono diminuiti di 150mila unità (da 3,43 milioni a 3,28 milioni) con un -4,3% ma la diminuzione dovrebbe essere ancora più consistente negli anni successivi con una stima della Cgil di 400mila lavoratori pubblici in meno tra il 2007 e il 2014. Resta irrisolto inoltre il problema del precariato con circa 200.000 tra contratti a termine, lsu, interinali e collaborazioni nel complesso delle amministrazioni.
”Chiediamo al Governo – dice Gentile - di congelare il decreto con il quale si proroga il blocco della contrattazione nazionale al 2014 e di riaprire su questo tema un confronto con i sindacati per far ripartire la stagione contrattuale. Chiediamo misure urgenti sul precariato nelle pubbliche amministrazioni che impediscano la perdita del lavoro alla scadenza dei contratti ; nuove e mirate politiche di assunzione nelle amministrazioni con le quali affrontare anche il problema deitanti giovani vincitori di concorsi pubblici che ancora non hanno lavoro; la riapertura di una stagione contrattuale nella quale affrontare il problema delle retribuzioni e di progetti mirati di nuova qualità del lavoro e misure che favoriscano i processi di riforma garantendo il lavoro”.
1 commento:
Mandiamo a casa i sindacalisti mantenuti con i distacchi sindacali e prendiamo quei soldi per i nostri stipendi.
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